“Quella del 25 è una ricorrenza importante nella coscienza civile del nostro Paese e il PD calabrese la celebrerà con una grande iniziativa che si terrà a Paola e che vedrà la partecipazione del Presidente della Commissione Antimafia, On. Rosy Bindi”, lo dichiara il segretario regionale del Pd Calabria, Ernesto Magorno che aggiunge: “La festa della Liberazione è la giornata dell’impegno civile, una ricorrenza che va festeggiata con rispetto verso chi ha combattuto per restituirci la libertà e la possibilità di vivere in uno Stato democratico, libero e plurale. Questi sono i valori fondanti della nostra Costituzione a cui oggi più che mai dobbiamo fare riferimento”. Sottolinea inoltre il segretario PD “Parlare di impegno civile nei nostri territori, onorare la resistenza e la Costituzione, significa anche e soprattutto celebrare la “resistenza” di coloro che si sono battuti e si battono quotidianamente, con coraggio, contro ogni inquinamento della criminalità e del malaffare. Vuol dire dare un messaggio di impegno e di speranza, in un territorio che purtroppo vede la presenza di fenomeni e di organizzazioni criminali, verso cui noi democratici ci siamo battuti sempre a viso aperto.
Battaglie per le quali non abbiamo bisogno di patenti o di attestazioni da alcuno”. Prosegue il deputato PD: “Assumerà, pertanto, una particolare valenza la presenza dell’ On. Bindi, alla quale noi calabresi dobbiamo gratitudine, per l’impegno che sta portando avanti anche nella nostra regione, con azioni concrete e realmente incisive. Ritengo di grande importanza la denuncia, da ma pienamente condivisa, che l’ On Bindi ha rivolto contro quella zona grigia della nostra società, composta da “poteri forti” e pezzi deviati delle istituzioni, nella quale la ‘ndrangheta trova terreno fertile per le sue attività ed i suoi traffici. Così come risulta determinante l’azione intrapresa per migliorare la gestione dei beni confiscati ai mafiosi, che testimonia che c’è un impegno chiaro e deciso nel voler colpire al cuore la ‘ndrangheta nei suoi interessi concreti”. Conclude il segretario regionale: “Il 25 ci ritroveremo a Paola, in questa giornata di festa democratica, sperando di poter festeggiare, finalmente, anche la nostra liberazione da una governo regionale che con i suoi sfasci impedisce ai nostri territori di crescere e di svilupparsi. La Calabria merita di più del penoso spettacolo che sta offrendo chi attualmente la guida”.