Gli iscritti, i dirigenti, la segreteria del Partito Democratico di Cirò Marina esprimono grande soddisfazione per il risultato elettorale del 25 maggio, che ha riconosciuto il PD primo partito con 1127 voti; un risultato che rappresenta il desiderio e la volontà, di molti uomini e donne, di voltare pagina. Le elezioni europee, pur nella loro peculiare finalità, rappresentano anche un sondaggio che misura la forza dei singoli partiti in quanto tali; constatare che molti elettori, liberi da condizionamenti, da calcoli di convenienza, da vincoli di appartenenza, abbiano votato in piena libertà per il Partito Democratico, impone ai dirigenti e ai militanti una responsabilità enorme. Il messaggio è stato chiaro: il Pd è l’unica forza politica che può e deve fare “cambiare verso” all’Italia e all’Europa. Matteo Renzi ha allontanato il traguardo al 2018 per le elezioni politiche, ma gli appuntamenti a breve termine non mancano.
Per la realizzazione di un ambizioso progetto occorre però un partito solido e coeso, un partito unito, dal Nazareno sino ai circoli periferici; questi ultimi, auspicabili laboratori di idee e di formazione di una nuova classe dirigente necessaria in questa nuova fase che si può definire “costituente”. Il circolo Pd di Cirò Marina si è assunto la responsabilità di riprendere a fare politica nell’interesse del territorio e delle sue problematiche, nell’ambito di un dibattito serio e fruttuoso sulla sua specifica funzione politica e di rappresentanza. Si può amare il potere e si può amare la politica: occorre però scegliere con chi convivere. Il voto del 25 maggio impone serietà e senso di responsabilità, gli elettori di Cirò Marina chiedono al Pd fatti concreti nella speranza di non rimanere delusi. A loro, ancor prima di un sincero ringraziamento,va il doveroso impegno di tutto il Circolo a lavorare insieme per costruire una forza politica degna di partecipare alla rinascita di Cirò Marina e del suo comprensorio.
Europee 2014, risultati provincia di Crotone: i voti Comune per Comune