Sabato 31 Maggio a Crotone si è riunito il coordinamento provinciale di Crotone di Forza Italia per l’analisi sul voto europeo su convocazione del coordinatore Pier Giuseppe Scarpelli che ha riunito i dirigenti del partito. Erano presenti, tutti i rappresentanti Crotonesi dell’Ufficio di Presidenza Regionale ovvero il Consigliere Regionale On.le Salvatore Pacenza; Giusy Regalino e Fabio Psciuneri, e del Coordinamento Regionale Cataldo Calabretta si annoverano tra i presenti anche i consiglieri provinciali Pietro Caligiuri e Ferdinando Muto oltre che la consigliera comunale del comune di Isola Capo Rizzuto Manuela Parisi erano presenti anche altri dirigenti del partito quali Andrea Mazza, Teresa Ferrazzo, Luigi Quintieri e Francesco Aceto. Non erano presenti all’incontro per impegni personali e istituzionali gia’ assunti in precedenza l’Assessore Provinciale alle attivita’ produttive Domenico Spataro, il Consigliere provinciale e sindaco di Pallagorio Umberto Lorecchio; il consigliere provinciale Gianfranco Grano; il consigliere comunale del comune di Crotone Vincenzo Camposano, la consigliera comunale del comune di Rocca di Neto Antonella Verterame, il consigliere comunale del comune di Ciro’ Marina Salvatore Malena e le dirigenti Laura Palopoli, Filomena Caruso e Edda Vaccaro.
“Da qui anche a Crotone riparte Forza Italia che con il coordinamento provinciale saprà confrontarsi con i cittadini e restituire entusiasmo ai tanti elettori che sono delusi e hanno preso le distanze dalla politica preferendo il non voto. Invitiamo ad evitare trionfalismi che non hanno ragione di esistere, viste le difficoltà nazionali del partito, sono cioè, veramente fuori luogo e unanimemente i dirigenti del coordinamento provinciale di Crotone, si ritengono pienamente soddisfatti del voto europeo visto che il confronto è stato molto difficile ma non ha certamente leso il valore di un partito che continua ad ottenere risultati sorprendenti anche in un momento in cui si riteneva che l’era moderata aveva finito il suo percorso. Al di là della generale considerazione che impone al centrodestra una riorganizzazione al proprio interno, c’è da dire che Forza Italia si conferma il punto di riferimento più importante per i moderati italiani e, in particolare, di quelli calabresi”. Così il coordinatore provinciale di Crotone di Forza Italia Pier Giuseppe Scarpelli e tutto il gruppo dirigente del partito commentano i risultati delle elezioni europee in Calabria e a Crotone.
“Rispetto al dato nazionale – Forza Italia raggiunge circa tre punti percentuali in più in Calabria, in alcune aree regionali doppiando la performance ottenuta dal Ncd dove, fra l’altro, concorreva il presidente uscente Giuseppe Scopelliti. I calabresi che si riconoscono nei valori moderati, liberali e riformisti hanno quindi puntato, ancora una volta, sul progetto politico rilanciato dal presidente Berlusconi che, purtroppo, non ha potuto dare il suo contributo in prima linea come al solito. Ciò ha determinato sicuramente l’ottenimento di meno consensi verso il nostro partito nel corso di questa tornata. In Calabria, però, una riflessione su tutto questo va avviata, anche nell’ottica di una ormai imminente competizione per il rinnovo del Consiglio regionale. Con grande soddisfazione abbiamo inoltre constatato che, in provincia di Crotone, Forza Italia ha superato il 18% delle preferenze. Anche qui il dato è ben oltre la media nazionale e le preferenze ottenute rispetto al Ncd sono circa il doppio. Qui, lo schieramento guidato da Alfano, poteva contare sul sostegno di elementi di spicco, sia della giunta regionale, che di quella provinciale, eppure l’urna ha decretato che Forza Italia si assestasse come terzo partito in maniera indiscussa. Un ringraziamento davvero sentito da parte nostra va all’indirizzo di tutto il coordinamento provinciale, dei soggetti istituzionali, di tutti i simpatizzanti e gli aderenti che hanno lavorato sinergicamente ed egregiamente perché questo risultato potesse concretizzarsi. Non era certamente facile centrarlo perché tutti hanno dovuto adoperarsi in un momento di riorganizzazione (anche logistica) del partito, ottenendo comunque una confortante performance. Dimostrazione che in Forza Italia c’è ancora tanta voglia di far politica in modo genuino, con un piglio che prescinde dalle aspirazioni individuali di ognuno e in ragione dell’affermazione condivisa del progetto moderato. Finché Forza Italia potrà contare su queste persone e su questi ideali è e sarà la casa dei moderati italiani e calabresi”.