Un bassorilievo in argento che riproduce Piazza San Pietro con tutto il colonnato del Bernini dipinto con smalti a fuoco e lo stemma papale sempre in argento rappresentato da uno scudo tra due chiavi sormontato dai simboli della dignità pontificia. Lo stemma è circondato da raffigurazioni a rilievo, che indicano tre elementi molto importanti della vita spirituale del Pontefice. In alto, campeggia l’emblema dell’ordine di provenienza del Papa, la Compagnia di Gesù: un sole raggiante e fiammeggiante caricato dalle lettere IHS, monogramma di Cristo. La lettera H è sormontata da una croce, mentre nella parte sottostante sono stati raffigurati tre chiodi. In basso, si trovano la stella e il fiore di nardo. La prima, secondo l’antica tradizione araldica, simboleggia la Vergine Maria, madre di Cristo e della Chiesa; il fiore di nardo indica San Giuseppe, patrono della Chiesa universale. Ponendo nel suo scudo tali immagini, il Papa ha inteso esprimere la propria particolare devozione verso la Vergine Santissima e San Giuseppe. Sullo stemma pontificio è riportato anche il motto scelto da Francesco quando fu eletto Vescovo: l’espressione di San Beda “miserando atque eligendo”. Lo stemma realizzato dal maestro Michele Affidato è collocato al centro del bassorilievo raffigurante Piazza San Pietro culla della cristianità, ma essendo lo stesso estraibile e decorativo, potrà anche essere utilizzato dal Santo Padre come razionale (fermaglio da piviale).
Durante la lavorazione dell’opera, particolare attenzione è stata rivolta ai dettagli: nello stemma è stata, infatti, eseguita una lavorazione di satinatura e doratura per farne risaltare tutti i rilievi. “È molto bello che il Santo Padre – scrive Affidato in una nota diramata dal suo laboratorio della centralissima Piazza Pitagora- con la sua venuta in Calabria ci mostri la sua attenzione e vicinanza. Tutto questo grazie anche a Mons Nunzio Galantino, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana. Dal primo giorno del suo Pontificato Papa Francesco ci ha subito conquistati per la sua dolcezza e modo di porsi alla gente comunicandoci messaggi di pace, di unione e di amore. L’arrivo del Santo Padre in Calabria – conclude l’orafo crotonese – possa essere per noi tutti sprone ad un sempre maggiore impegno per una crescita sociale, culturale e spirituale”. Lo Stemma papale realizzato dall’ “orafo dei Papi” Michele Affidato sarà donato dall’Arcidiocesi di Crotone – Santa Severina a Papa Francesco durante la sua visita alla Diocesi di Cassano Jonio il prossimo 21 giugno. Si ricorda, già nel 2011 Affidato aveva realizzato lo Stemma di Papa Benedetto XVI in occasione della visita alla città di Lamezia Terme. Inoltre il Maestro, ricordato anche come “orafo dei Santi”, ha realizzato negli ultimi anni numerose opere di arte sacra che hanno ricevuto la benedizione di ben tre pontefici. Negli anni, infatti, Affidato ha incontrato numerose volte Papa Giovanni Paolo II e Papa Benedetto XVI. Sono cinque, invece, le opere di arte sacra realizzate benedette da Papa Bergoglio: la spada realizzata per San Michele Arcangelo di Cuturelle di Cropani la corona per Santa Veneranda di Carfizzi, le corone della Madonna Regina Pacis della cattedrale di Ostia, lo Stellario per l’Immacolata di Castelsilano, le corone la Madonna della Pietra di Chiaravalle Centrale e proprio oggi, 18 giugno, alla vigilia della sua visita in Calabria, Papa Francesco in Vaticano benedirà la Palma in argento per la statua di San Pantaleone di Papanice, popolosa frazione di Crotone.