Sono stati ritrovati due fusti sospetti sul fondo del Lago Ampollino dopo lo svuotamento da parte di A2A, società che gestisce gli impianti idroelettrici in Calabria. “Non vogliamo assolutamente creare allarmismi tra la popolazione del territorio ma occorre fare chiarezza” ha affermato Francesco Falcone, presidente di Legambiente Calabria che sull’opera di svuotamento dice “non resteremo a guardare, si tratta di un danno di proporzioni incredibili per un intero ecosistema”. Lo svuotamento della diga è iniziato il 7 ottobre ed è stato effettuato per consentire la manutenzione delle opere meccaniche sommerse. Il sindaco di Cotronei Nicola Belcastro afferma “l’intervento è teso a garantire la sicurezza e la incolumità delle popolazioni. L’intervento indicato dalla società A2A ha tempi determinati e prevede che già per fine novembre il lago debba essere riempito. Dunque le operazioni avranno una tempistica limitata ed un’azione che non ha impatti devastanti e definitivi per l’ambiente”.