Nella sala Polivalente Falcone e Borsellino di Cutro, si è concluso nei giorni scorsi il primo Memorial di scacchi, “Gaetano Olivo”. Il torneo è stato organizzato e voluto dall’Associazione scacchistica “Giò Leonardo di Bona” e patrocinato dal Comune di Cutro. Alla presentazione è intervenuto il sindaco, Salvatore Migale, che ha voluto ricordare con affetto ed emozione l’amico dott. Gaetano Olivo, “medico di famiglia che si è sempre distinto per l’amore che riponeva nel suo lavoro, per la sua onestà, per la sua passione per la medicina, ma anche per la letteratura, per la poesia e una passione speciale per gli scacchi”. Presidente dell’Associazione scacchista sin dal 1995, anno di nascita dell’associazione. Il dott. Olivo, si è sempre impegnato affinchè questo gioco fosse divulgato tra i giovani e tra i bambini. E’ stato ricordato che Cutro ha dato i natali al primo campione del mondo della storia degli scacchi “Giò Leonardo di Bona detto il Puttino” e, Grazie a lui infatti, Cutro ha avuto il titolo di “Città degli scacchi”. Il dott. Gaetano Olivo, insieme all’amministrazione comunale ed all’amico sindaco Migale, ha nutrito sempre il desiderio di portare avanti il lavoro dell’illustre concittadino, convinto che il gioco degli scacchi fosse un’attività ricca di impegno intellettivo in grado di far crescere tutti e a tutte le età e per una città che ha voglia di migliorarsi e di confrontarsi, gli scacchi offrono un’occasione per coltivare questo desiderio di crescita. Per questo motivo il dott. Olivo è impegnato affinché tale gioco attraverso progetti mirati, entrasse nella scuola, perché affermava “questo gioco praticato fin da piccoli, avrebbe sviluppato diverse funzioni, prima fra tutte il rispetto delle regole, la concentrazione, il valore del silenzio, la socializzazione, il rispetto per l’avversario oltre che la funzione cognitiva ed il ragionamento.
In tale ambito prospettico, il gioco degli scacchi diventa un tramite verso la conquista della democraticità di un paese, esce quindi dalla sfera del semplice passatempo e diventa strumento di crescita”. L’organizzazione delle 3 giornate sono state curate dal presidente dell’Associazione il geometra Paolo Olivo e dalla figlia Ilaria Olivo, arbitro nazionale che hanno curato il tutto con attenzione e professionalità, rispettando e facendo rispettare tutte le regole del gioco. Molti i partecipanti e appassionati, venuti dalla Sicilia, Reggio Calabria, Cosenza, ma anche dalla Russia, quindi giornate internazionale che ha visto vincitore del primo premio: Khudovekov Stanislav, secondo classificato Gigliotto Vitaliano, terzo classificato Frontera Domenico. Il premio di Fascia è andato alla Russa Khudovekov Aleksandra (figlia del vincitore del primo premio). Il premio over 60 a Rametta Marcello di Diamante. Premio under 16 a Colacino Luigi. Oltre alle targhe, sono state consegnate in busta chiusa un somma in denaro. Le targhe sono state consegnate dagli assessori, dal sindaco e dal presidente Paolo Olivo, dalla moglie del dott. Gaetano Olivo, la dott.ssa Filomena Gallello, (originaria di Cirò Marina) insegnante stimatissima e madre di due figlie, Paola che studia medicina a Milano, seguendo la passione del padre e Ludovica che studia giurisprudenza a Milano. Presenti oltre al sindaco Migale, l’assessore allo sport, Lorenzano Antonio e l’Assessore alla pub. Istruzione Maria Grazia Lorenzano. Il sindaco Migale ha voluto precisare, consegnando una specialissima targa alla famiglia di Gaetano Olivo, che il memorial dedicato al dott. Olivo, l’anno prossimo sarà ancora più ricco di partecipanti e di eventi culturali.