Con delibera del 107 del 30.10.2014 la Giunta Municipale del comune di Cariati ha disposto il trasferimento, per mobilità, di ben due unità che da circa 4 anni prestavano servizio presso il comune. I due vigili urbani, assunti per concorso a tempo indeterminato al comune di Cariati, sono stati trasferiti al Comune di Rossano. “Perché tale immotivata, repentina e ‘scellerata’ scelta” si chiede il consigliere comunale Tommaso Critelli. “Voglio ricordare all’attuale Sindaco ed alla sua “ciurma” le polemiche, le critiche, le interrogazioni ed i consigli comunali che si sono tenuti prima di immettere in servizio i dieci vigili che in verità, per ammissione della attuale amministrazione, sono divenuti superflui quanto nel numero delle due unità trasferite, non trovo altra motivazione o giustificazione se non quello dell’effettivo esubero”.
“A meno che – continua Critelli – si lavorava nell’ombra, già all’epoca, in prospettiva della attuale campagna regionale per il rinnovo del consiglio, salvo, poi, restare con il cerino in mano strada facendo per le note vicende dell’esclusione del rappresentante socialista “locale” alla competizione; a questo punto sarebbe stato forse più “opportuno o auspicabile” che la dea Bendata baciasse tutti e dieci i vincitori (quali residenti Cariatesi); quanto meno non avremmo avuto problemi di richieste di mobilità con la perdita di due unità in forza al corpo dei Vigili Urbani di Cariati; quanto meno la piante organica dei dipendenti del comune di Cariati sarebbe stata più consona agli abitanti ed alla struttura organizzativa; piove sempre sul bagnato a Cariati e tutto passa in cavalleria e silenzio, l’importante e che chi manovra “i fili” sia sempre e, comunque, accontentato dall’alto della sua “incapacità e distruttività”; a questo punto ed a consuntivo sarebbe stato più opportuno già allora assumere due unità, magari da destinare agli uffici tecnici da anni sotto organico ed in perenne carenza di personale”.