È partito il censimento obbligatorio sull’amianto nel comune di Cirò Marina. La mappatura dell’amianto, come spiegato dall’ordinanza sindacale, ha lo scopo di completare il processo conoscitivo sulla diffusione del materiale nel territorio comunale, al fine di evitare la dispersione di fibre nocive per la salute pubblica. Il censimento dovrà essere fatto, con apposito modello disponibile presso l’ufficio tecnico del comune, entro il 10 gennaio 2015 (60 giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza) da tutti i proprietari d’immobili con coperture in lastre di cemento amianto, proprietari di beni immobili nei quali siano presenti materiali o prodotti contenenti amianto, nonché dai titolati o legali rappresentanti d’unità produttive o altro. Per l’inosservanza di tale obbligo, è scritto sull’ordinanza, è prevista la sanzione amministrativa da 2.582,29 a 5.164,57 euro. Nell’ordinanza si precisa che qualora l’amianto presente nell’immobile, sia in condizione di precario fissaggio, dovranno essere tempestivamente adottati i necessari provvedimenti per giungere a condizioni di stabile fissaggio. Per tutti i dettagli alleghiamo l’ordinanza completa.
Xk non usate i fondi della royalties
X le famiglie x non possono affrontare
Tale spesa molto onerosa?
Premesso che l’ordinanza per ora si limita al censimento delle abitazioni con la presenza di eternit, è chiaramente riportato che chi ha effettuato degli interventi conservativi ( per esempio l’incapsulamento con le apposite sostanze)non deve fare alcunchè.
Dubito fortemente, viste le condizioni disastrate dell’ente, che vengano stanziati fondi per lo smaltimento.
Buon giorno e’ una buona iniziativa
Pero non tutti hanno la possibilità
Di affrontare tale spesa
X chi non può affrontare tale spesa
L’amministrazione comunale come si comporterà?
Complimenti al Sindaco una bellissima iniziativa, con la speranza che avremo modo di non vedere più sul tetto delle case della nostra cittadina il mortale amianto.
Le polveri contenenti fibre d’amianto, respirate, possono causare gravi patologie, l’asbestosi per importanti esposizioni, tumori della pleura (ovvero il mesotelioma pleurico), ed il carcinoma polmonare.
Gli amianti più cancerogeni sono gli anfiboli, e fra essi il più temibilie è la crocidolite. Una fibra di amianto è 1300 volte più sottile di un capello umano. Non esiste una soglia di rischio al di sotto della quale la concentrazione di fibre di amianto nell’aria non sia pericolosa: teoricamente l’inalazione anche di una sola fibra può causare il mesotelioma ed altre patologie mortali, tuttavia un’esposizione prolungata nel tempo o ad elevate quantità aumenta esponenzialmente le probabilità di contrarle.