Lo staff di Confartigianato Crotone, la più rappresentativa associazione di categoria della provincia, si rafforza con l’ingresso di una nuova risorsa strategica. E’ stato appena nominato infatti il nuovo Responsabile “Comunicazione, Innovazione e Centro Studi”, Giuseppe Lucà. 31 anni, laureato in Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano, viene da una pluriennale esperienza nel mondo della consulenza, dove si è occupato principalmente di“Organizzazione e ICT” nel settore bancario. Le piccole e medie imprese e l’attività di associazionismo non sono però una novità per il neo responsabile: più volte infatti ha collaborato con i dirigenti della Confartigianato con cui ha avviato alcune attività di riorganizzazione dei processi interni dell’associazione e anche numerose iniziative rivolte agli associati e al mondo delle PMI. Giuseppe, figlio di Salvatore Luca’ neo segretario regionale di Confartigianato, in quanto responsabile Comunicazione, avrà il compito di definire lo sviluppo e la realizzazione delle strategie di comunicazione esterna e interna e delle attività di rappresentanza, con lo scopo di veicolare in modo efficace il ruolo, l’immagine e gli obiettivi di Confartigianato.
Il centro Studi invece si occuperà dell’ideazione, predisposizione e diffusione di analisi e ricerche di settore, anche a carattere statistico, pubblicate allo scopo di far conoscere al cittadino e alle imprese la reale situazione socio-economica del Territorio nei suoi più svariati ambiti, proponendo anche interessanti confronti a livello regionale e nazionale. Questo il primo commento del neo responsabile dopo la nomina «Ho deciso di accettare questo importante incarico – tengo a sottolineare a titolo gratuito proprio per evitare ogni possibile e futile speculazione –perché sono convinto che quanto mi è stato richiesto si sposi perfettamente con le mie attitudini e caratteristiche professionali, nonché con il percorso lavorativo finora svolto. Inoltre, ho un forte desiderio di fare qualcosa di tangibile e concreto per il riscatto socio-economico della mia Terra, senza demandare (come è consuetudine) tale responsabilità ad altri; ed in tal senso penso che questa sia una ottima occasione per mettermi in gioco».