“Leggo sempre con molto interesse quello che scrive il Prof. Ruggiero (leggi). Essendo uomo di lettere, dovrebbe pero’ sapere che le notizie avute ‘de relato’, per interposta persona, possono essere manipolate ed indurre in grave errore. Chiamare in causa i nostri onorevoli mi sembra poi un eccesso gratuito” – lo scrive in una nota il segretario del PD cittadino Mimmo Facente. “Il nostro partito, per fortuna, ha una sua organizzazione interna, ed i problemi politici del circolo, se vi sono, sono di stretta competenza della Federazione Provinciale. Ingigantire una battuta del consigliere Parrilla, a cui nessuno ha replicato in quanto ritenuta tale, mi sembra scorretto. Il circolo di Ciro’ Marina, per quanti hanno la memoria corta, ha già valorizzato i giovani citati: molti di loro sono componenti dell’attuale segreteria cittadina, altri della direzione provinciale, insieme a Nicodemo Bastone, Gianni Notaro, Giovanni Malena, ed altri ancora componenti della Direzione Regionale. Su questi ed altri giovani, uomini e donne del Pd cittadino, dovremo ancora di piu’ investire e spendere le migliori energie. Peccato che il sottoscritto, per averlo fatto, vincendo numerose resistenze, e’ stato messo sulla graticola (politica s’intende). Sempre ‘de relato’ al prof. Ruggiero e’ stata raccontata una bufala. Il tesseramento 2014, in corso e che si chiuderà al 31\12\2014 sta avvenendo in maniera serena e senza le file oceaniche che tanto lo spaventano o con richieste anomale che potrebbero turbarlo. Vorrei dissipare ogni dubbio in proposito. Al Pd possono iscriversi tutti i cittadini che ne fanno richiesta e che siano in regola con le norme previste dallo statuto e dal codice etico del Pd”.
“Il resto sono chiacchiere da comari e quelle non ci interessano. Trasformare poi il normale dissenso politico di alcune componenti in marasma e degrado del circolo, offende i tanti che lo frequentano con passione e disinteresse. Di tutto ha bisogno il Pd di Ciro’ Marina, tranne che di censori o presunti tali. All’assemblea cittadina del Pd – prosegue Facente – ho presentato una proposta semplice: il Pd deve aprirsi alla società civile in maniera completa superando gli steccati e le divisioni del passato e ragionando sul futuro; il Pd dovra’ fare una proposta di governo della città coinvolgendo i partiti e le associazioni cittadine, su un programma condiviso che guardi allo sviluppo di Ciro’ Marina; nessuno deve avere paura di un eventuale congresso cittadino. E’ un metodo, l’unico che conosciamo, per rinnovare la classe dirigente del Pd ed io, a scanso di equivoci, non sono ricandidato; quelli che ogni volta si richiamano a commissioni, commissari e quant’altro si rassegnino. Il partito si chiama Democratico, non per un lusso culturale o per un vezzo, ma ‘nome nomen’, perché la sovranita’ nel Pd e’ dei suoi iscritti, della sua ‘demos’. Il resto e’ paleontologia politica; la futura lista del Pd dovra’ essere formata da uomini e donne, giovani e meno giovani che rappresentino una netta discontinuità con il passato. Non per demeriti particolari, ma e’ giusto che la responsabilità politico-amministrativa del futuro sia in mano a quelli che il futuro lo possano declinare e lo possano vivere. Altro che Facente, Parrilla e non me ne voglia anche Ruggiero. Il progetto e’ ancora più ampio. Peccato che mentre il circolo si interroga su questo, non si crogiola, altri impegnino le ore dedicate al sonno a tranciare giudizi ingenerosi. Ai nostri onorevoli Nico Stumpo e Nicodemo Oliverio – conclude Facente – ribadiamo la nostra incondizionata stima e la loro presenza nel circolo sara’, come sempre, graditissima per discutere dei molteplici problemi del territorio e del futuro del nostro partito”.
Complimenti, Mimmo (scusami se a te non mi rivolgo indicando la tua qualificata e stimata (=valore) professione, come tu fai con me , quando invece di chiamarmi compagno, o amico, o Luigi ovvero Direttore dei SGA, erroneamente mi apostrofi come professore) per la verve spigliata, simpatica e dotta che utilizzi per rispondere attraverso le pagine de “Ilcirotano” a una mia lettera aperta, indirizzata agli onorevoli Nico Stumpo e Nico Oliverio, cui mi sono rivolto, non in un eccesso gratuito, ma perché il primo parlamentare di “livello” del nostro territorio e il secondo oltre che parlamentare del ciromarinese, anche presidente del Circolo PD di Cirò Marina e come tali possibili risolutori delle divisioni all’interno del Circolo. Divisioni evidenti e lo dicono i risultati delle elezioni regionali, ma su di essi no comment: non ne ho titolo! Complimenti anche per il tuo lessico, che a me ha sempre affascinato: per il de relato, che in giurisprudenza è nella sostanza il cosiddetto sentito dire “celato sotto le mentite spoglie di un sapere qualificato”, ma non per il “nome nomen” malamente “messo nel mezzo” in latino, al posto di nomen omen ovvero “il nome un presagio”. Sicuramente, da buon medico, non ti sei rivolto a me, quando hai scritto che mentre si lavora (e pure bene!!) per la Politica nel Circolo PD, altri impegnano le ore dedicate al sonno tranciano giudizi ingenerosi. Sai benissimo, da medico, che le mie sei ore giornaliere di sonno (8:30-2:30 /10:00-4:00) sono impegnate “ordinariamente” bene (secondo un team di scienziati della University of Warwick in Inghilterra e dalla facoltà di medicina dell’università di Napoli si deve dormire da sei ore a mx 8 ore per aumentare le probabilità di avere una lunga vita) e non per assumere ruoli da censori e da comari. Tu, caro compagno, sai bene che mai ti ho messo sulla graticola (nemmeno quel brutto 28 dicembre che sei stato malamente “cacciato” da sindaco!!) nonostante i diversi punti di vista che in sezione, ora Circolo, abbiamo “spessissimamente” espresso con autorevole convinzione, per cui la mia lettera aperta agli onorevoli, andava letta e “gestita” solo in difesa del Circolo, che, dici bene, ha lavorato e molto per il bene comune. Confermo il mio convincimento che per sanare la grave situazione del Circolo di Cirò Marina (coglioneggiarci ulteriormente con cazzeggiamenti diversi non ultimo “va tutto bene, andiamo avanti”, è veramente pericoloso!!) occorre bloccare il tesseramento e SUBITO far lavorare un coordinamento presieduto dai due parlamentari e composto dai giovani dell’attuale segreteria, da Pirito come Tesoriere, nonché da Antonio Pace, Mario Castiglione, Roberta Anania, che prepari un congresso vero di cui non si ha paura. Se a te la “cosa” del Circolo, Caro segretario, sta bene così, si vada avanti così. Non saranno necessari, a breve, le ruspe per abbatterne i muri (una tua “de relato”!!). Ah, scusami, a te che sei innamorato delle “humanae littaerae” volevo ricordare la “versione” secondo cui Cassandra rifiutando di concedersi ad Apollo, fu dallo stesso sputata sulle labbra e con questo gesto condannata a restare sempre inascoltata. Eppure Cassandra… Troia… e poi Timeo Danaos et dona ferentes.