Raffinatezza, gusto e partecipazione sono stati gli elementi portanti che hanno caratterizzato lo spettacolo che momento dopo momento si è sviluppato sabato 3 gennaio presso la chiesa S.S. Salvatore di Crotone. Uno spettacolo fortemente voluto dal Parroco Don Girolamo, dalla Dott.ssa Felicia Maria Costanza Presidente e da tutti i collaboratori. Una sfilata di abiti di sposa, fatti conoscere e messi a disposizione di quanti non hanno grandi risorse, per un appuntamento importante come il matrimonio.
Una iniziativa a favore di quanti hanno bisogno, alla quale ha prontamente aderito sia il Liceo Musicale “O.Stillo” con il gruppo strumentale giovanile, sia la Scuola di Danza “I.Perrone” , con le sedi Crotone e Cirò Marina. Accanto, quindi, alla partecipazione delle giovani che hanno sfilato indossando gli abiti ricostruiti con gusto dalle sarte della Parrocchia, si sono innestati con la loro professionalità il gruppo giovanile strumentale e vocale del Liceo musicale “O.Stillo” eseguendo una serie di brani, principalmente colonne sonore famose che hanno accompagnato l’intera sfilata e l’esibizione di alcune brani di danza contemporanea e classica con l’esecuzione dal vivo delle alunna della Scuola di Danza “I.Perrone” di Crotone e della sede di Cirò Marina.
Una professionalità ormai riconosciuta, frutto di anni di lavoro, che premia docenti e alunni in un percorso molto diverso dalle altre Scuole di Danza; poiché le alunne della “I.Perrone” hanno il coraggio e ormai l’esperienza per realizzare concerti con la musica eseguita dal vivo e non registrata. Una realtà fortemente perseguita dalla Direzione del Liceo musicale “O.Stillo”, sia della Scuola di Danza che a distanza di anni vedono premiate esecuzioni esemplari. Una realtà artistica che ha contribuito ad arricchire un’idea di rappresentazione, quella della sfilata di abiti da sposa, molto bella e gratificante e tutti ideatori e collaboratori in un percorso di vera crescita morale e sociale. Grande soddisfazione, (la chiesa malgrado la notevole ampiezza era gremita in ogni ordine di posto), sia per gli organizzatori, che per il pubblico che ha goduto di un’ora di puro spettacolo.