Giorgio Napolitano ha lasciato la presidenza della Repubblica e si prepara a tornare a casa con un bel po’ di privilegi. Infatti all’ex presidente spetta una vera pensione d’oro che gli permetterà di vivere una vita agiata. Innanzitutto avrà a disposizione un autista personale, per sé e la sua famiglia. Poi avrà un addetto alla persona, una sorta di maggiordomo. E infine 15.000 euro al mese netti. Nonostante la proposta fatta proprio da Napolitano per un taglio ai vitalizi di cui usufruivano i precedenti capi di stato, troppo esosi secondo lui per le casse italiane, non fu dato seguito a questo indirizzo presidenziale. Così anche lui si troverà ad usufruire di questi privilegi.
Dopo aver ufficializzato le sue dimissioni, Giorgio Napolitano diverrà senatore a vita e avrà un ufficio da 100 mq a Palazzo Giustiniani. A sua disposizione ci saranno anche due dipendenti del Quirinale che verranno trasferiti presso la sua abitazione privata a Roma, in via dei Serpenti: uno sarà addetto al guardaroba e l’altro sarà il famoso maggiordomo. Poi gli verranno assegnate diverse “risorse strumentali”: un telefono cellulare, uno satellitare, un fax e una connessione ultraprotetta. Napolitano avrà a sua disposizione anche una segreteria personale composta da dieci unità: un capo ufficio, tre funzionari, due addetti ai lavori esecutivi, altri due a quelle ausiliari e, a scelta, addirittura un consigliere diplomatico o militare. A questi si aggiungono agenti di pubblica sicurezza e i carabinieri addetti alla scorta e alle postazioni previste presso le abitazioni private del presidente.