La Via dell’Olio nella Valle del Trionto, alla riscoperta di tipicità, sapori ed eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche uniche, ma dall’identità convergente. È questa la macroarea individuata che caratterizzerà il programma di partecipazione alle selezioni per Expo 2015 – Cascina Triulza, esclusiva vetrina istituzionale dedicata agli enti locali all’interno dell’Esposizione universale in programma a Milano dal prossimo 1 Maggio al 31 Ottobre 2015, che sarà presentato dal comprensorio del medio-basso Jonio – Sila Greca. Grande entusiasmo tra i Comuni del comprensorio che, aderendo alla proposta dell’Amministrazione Russo, continuano a lavorare assiduamente ed in modo sinergico al progetto. Si è tenuto lo scorso giovedì 29 gennaio 2015, presso la delegazione comunale di Mirto-Crosia, il terzo tavolo tecnico per l’elaborazione del programma di partecipazione.
All’incontro, convocato dal Consigliere comunale delegato al Turismo e Centro storico Francesco Russo, hanno preso parte gli amministratori dei Comuni di Rossano, Bocchigliero, Caloveto, Calopezzati, Pietrapaola e Longobucco, il Gal Sila Greca – Basso Jonio, rappresentato dal presidente Ranieri Filippelli e dal responsabile amministrativo e finanziario Fabio Greco, che sta elaborando il progetto di adesione, e alcuni rappresentanti del mondo dell’associazionismo e dell’imprenditoria locale. “Stiamo lavorando con entusiasmo ed in modo sinergico – dichiara Russo – per garantire a questo territorio un’opportunità storica. La partecipazione ad Expo 2015 potrebbe permettere al vasto comprensorio della Valle del Trionto di avviare l’atteso processo di rilancio economico e turistico. L’intento è quello di far conoscere, nel più importante contesto di promozione mondiale, bellezze e tipicità di un comprensorio che custodisce unicità agroalimentari ed enogastronomiche apprezzate su scala globale. Nel progetto di adesione, strettamente connesso al tema sviluppato da Expo 2015, abbiamo ritenuto opportuno valorizzare la produzione dell’olio d’oliva autoctono, vera eccellenza identitaria della Valle del Trionto, che è non solo la base portante della sana e genuina alimentazione di questo territorio ma anche la matrice dei più prelibati prodotti dell’enogastronomia locale”.