Il delegato allo Sport di Forza Italia Giovani, Antonio Capoano, esprime il proprio rammarico per quanto avvenuto durante la partita Crotone-Bologna dello scorso 7 febbraio. “Ciò che accaduto, così come accade in quasi tutti gli stadi d’Italia, deve farci riflettere perché è inaccettabile. Se il nostro obiettivo è quello di cercare di creare una società sana e pulita, per i giovani che come me intendono avere un futuro migliore, questi accadimenti non devono mai verificarsi. È inaccettabile che un giocatore di una squadra avversaria, in questo caso Domenico Maietta, difensore del Bologna, venga ripetutamente offeso, così come anche la sua famiglia, da cori intonati dai tifosi del Crotone”. Maietta, lo ricordiamo, è di Cirò Marina ed ha militato nel Crotone dal 2004-2007 e poi dal 2008-2009 totalizzando 86 presenze in rossoblu.
“Tali manifestazioni con il calcio e lo sport – continua Capoano – non dovrebbero avere nessun comune denominatore. È inaccettabile che, ancora oggi, si sospendano partite di calcio per insulti razzisti o per discriminazioni territoriali, tutti fattori che alimentano violenza, odio e soprattutto contribuiscono all’aumentare del male della nostra società, dove i giovani del futuro ne saranno vittime. Insieme a tutto il gruppo di Forza Italia Giovani della provincia di Crotone ci dissociamo da tutto questo e cercheremo in tutti i modi possibili di far svolgere allo sport delle funzioni fondamentali dal punto di vista sociale. Il nostro scopo è quello di favorire l’integrazione delle minoranze, il rispetto dell’altro, la lealtà, la prevenzione alla criminalità e altri valori che troppo spesso vengono a mancare nella società contemporanea. Mi auguro che un giorno molto vicino, tutto il marciume che gira attorno allo sport sparirà e che lo sport dimostri i suoi veri valori sociali e di aggregazione”.
in riferimento al trattamento ricevuto da domenico maietta dico a quei quattro che vengono da cirò marina a vedere le partite che sono stati accontentati dai kutronisi forza catanzaro sempre.
Solo ora leggo questa notizia. Ne ero allo scuro anche perche’ non seguo le sorti del Crotone in quanto tifosissimo del Catanzaro. Inutile dire che Mimmo non meritava tutto cio’ ed a lui rivolgo un caloroso abbraccio ed un in bocca al lupo.
ma si può sapere ilcontenuto di quesi cori offensivi??? nell’articolo non viene specificato!!!!
Orgoglio cirotano….sempre giocato e lottato con il cuore…non si meritsvs tutto ciò. …
complimenti a Capoano (FI) è stato l’unico insieme agli amici e famiglia Maietta ad essere risentiti!
Sono d’accordo, con Domenico, ci siamo abbracciati a fine gara negli spogliatoi, il nostro commento, su quanto successo, non ha dato nessuna importanza a chi non ha saputo riconoscere in lui, un crotonese. Di amici a Crotone ne ha tantissimi.