Sono proseguiti anche nel weekend i controlli e l’attività di vigilanza sull’attività di pesca da parte dei militari della Capitaneria di porto di Corigliano e dell’Ufficio locale marittimo di Trebisacce, agli ordini del Capitano di Fregata (CP) Francesco Perrotti, per la prevenzione e la repressione delle forme di pesca illegale. Nel fine settimana, la complessa attività di intelligence ed appostamenti sul tratto di litorale dell’alto Jonio cosentino tra Trebisacce e Roseto Capo Spulico, ha permesso il sequestro di oltre 200 chili di novellame di sarda, appena sbarcati e pronti per essere commercializzati.
Il prodotto ittico sequestrato, giudicato non idoneo al consumo umano dai veterinari dell’Azienda Sanitaria Provinciale intervenuti sul posto a richiesta della Guardia costiera, è stato quindi avviato alla distruzione. I responsabili della pesca illegale di novellame sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Castrovillari. Il controllo alla filiera della pesca prosegue quindi con tolleranza zero verso coloro che di fatto effettuano attività illecite in mare quali la pesca del novellame e quella a strascico sottocosta.