L’8 marzo, per la Giornata Internazionale della donna, si regalano le mimose a fidanzate, mogli, madri e amiche. Ma cosa lega il fiore dell’8 marzo, la mimosa, a questo giorno tanto importante? Il mito nasce da un fatto drammaticamente storico. Nel marzo del 1908, 129 operaie e 23 operai di un’industria di camice a New York, per la maggior parte giovani immigrati italiani ed ebrei, morirono in un incendio all’interno della fabbrica in cui erano impiegati, proprio mentre protestavano per le pessime condizioni di lavoro a cui erano sottoposti. Secondo quanto raccontato da alcune persone, vicino a quella fabbrica, cresceva rigoglioso un albero di mimosa. Oltre alla leggenda e al ricordo di un terribile giorno, ci sono anche motivi ben più pragmatici che hanno portato alla scelta di questa pianta per omaggiare le donne. Il fiore giallo, poco costoso e a differenza di tanti altri rigoglioso proprio in questo periodo, è stato scelto nel 1946 dall’Unione Donne Italiane.