È stato stroncato da un arresto cardiaco mentre si trovata ricoverato presso l’ospedale di Catanzaro. Se né andato così Pasquale Senatore, l’ex sindaco della città di Crotone tra il 1997 ed il 2005 e che si trovava nel nosocomio del capoluogo a causa di una caduta. Senatore aveva 75 anni, compiuti lo scorso 22 gennaio. La sua carriera politica era iniziata ai tempi del liceo con la militanza nella Giovane Italia, poi proseguita, in maggiore età, con l’adesione al Msi (Movimento Sociale Italiano). Laureato in filosofia all’università di Messina insegna italiano e storia all’Istituto Lucifero di Crotone per circa 30 anni.
IN POLITICA – Intensa nel frattempo l’attività politica: per molti anni sarà segretario provinciale del suo partito fino alla cosiddetta “svolta di Fiuggi” dopo la quale l’Msi si trasformò in Alleanza Nazionale. Consigliere comunale e provinciale per molte legislature, nel ‘97 si candida a sindaco di Crotone vincendo al ballottaggio con il 58 per cento dei consensi venendo rieletto, nel 2001, con il 66,5 per cento e con una coalizione di centro destra. Dal 2005 è stato consigliere regionale di Allenza Nazionale e nel 2008 aderirà a La Destra, presentandosi alle Politiche come capolista in Calabria per il Senato. Aderirà successivamente al Popolo delle Libertà candidandosi nel 2010 al Consiglio regionale ma non venendo rieletto. Nel 2011 tenterà nuovamente di scalare le Amministrative per l’elezione a sindaco di Crotone, arrivando terzo.
La camera ardente sarà allestita oggi 16 marzo nella Sala Consiliare del Comune di Crotone. I funerali si terranno domani 17 marzo nel Duomo alle ore 15:00.