Giorni addietro sono stati presentati alla stampa, da istituzioni politiche e religiose, gli Info Point installati in città (quindici). Saranno provvisti di Qr Code per l’attivazione di audio video guide, in italiano ed inglese, che forniranno informazioni per indicare strutture ricettive, di ristorazione, di esercizi commerciali e di servizio oltre, naturalmente, a fornire informazioni sui beni storici, culturali ed archeologici del territorio.
L’evolversi tecnologico è inarrestabile ed occorre sempre affiancarlo per non restare indietro, bene ha fatto l’Amministrazione comunale a sponsorizzare il progetto. Non sappiamo se tra le informazioni che i Qr Code daranno ci saranno quelle della strada da percorrere per raggiungere alcuni siti archeologici. Se così è, se sarà indicata anche la strada da percorrere per Capocolonna, cosa ascolteranno i turisti a proposito della viabilità? Gli sarà comunicato che per raggiungere i resti del tempio di Hera Lacinia occorre costeggiare il mare e attraversare una strettoia con dossi all’altezza del Cimitero? E gli sarà detto attraverso i Qr Code che ancora esiste la recinzione di un lungo tratto della strada per Capocolonna che ne riduce l’ampiezza e contribuisce a rendere ancora più caotico il traffico?
I lavori attualmente sono fermi e di conseguenza l’estate continuerà ad essere una vera prova di “sopravvivenza” per i turisti e per quelli del luogo. Chi non intende recarsi al mare c’è il conforto di un centro cittadino tranquillo e senza il traffico di macchine che ne turbano la quiete.
Niente negozi aperti per eventuali arrivi di persone da fuori città, niente mostre di antiquariato all’aperto e niente passeggiate sotto i portici che, in questo periodo, è bene non stare troppo a contatto con il colonnato per come sono ridotte. Anche in questo caso, i Qr Code diranno dello stato di salute in cui versano le colonne? È trascorso esattamente un anno da quando si è staccato un blocco da una colonna ed ancora nulla è avvenuto a proposito del restauro.