La tragedia del piccolo Antonio Cataldo Dell’Aquila (leggi articolo), è ritornata nei cuori e nella mente di quanti lo hanno avuto e visto correre e gioire nei corridori del plesso Butera, insegnanti, personale ata, genitori, compagni. E’ ritornata alla mente soprattutto dei propri genitori i quali, presenti alla cerimonia di scopertura di una targa a ricordo, erano presenti nella giornata di giovedì presso il plesso Butera a testimoniare un dolore e un ricordo che nulla potrà cancellare. Una targa promossa dal dirigente del plesso, Mario Pugliese, sentito il parere del Consiglio d’Istituto e del collegio dei docenti che testimonierà il triste episodio ma che servirà a tutti per rinsaldare quel rapporto di amore fra genitori e figli, fra scuola e famiglie.
Presenti alla cerimonia oltre ai genitori e al corpo docente unitamente a compagni e amici, l’assessore Barone Francesco per l’amministrazione comunale e il comandante del corpo di polizia Municipale. La targa ha ricevuto la benedizione di Don Gianni Filippelli. Al termine della cerimonia i genitori del piccolo Antonio Cataldo, hanno mostrato attraverso un video alcuni momenti della vita del piccolo Antonio, che sicuramente da giovedì, ha un suo posto, oltre che nei cuori di tanti, anche nei corridoi di quella scuola che fino a qualche mese fa era la sua seconda casa. Una tragedia, quella di Antonio, seguita purtroppo nei giorni seguenti da tante, forse troppe, tragedie che hanno colpito l’intera comunità e che sicuramente faranno riflettere, o almeno dovrebbero fare riflettere sulla necessità di ritrovare il vero senso della vita, fondato sulla famiglia e le sue articolazioni, sull’educazione, sul rispetto, sulla solidarietà.