Nella nottata appena trascorsa i Carabinieri di Isola Capo Rizzuto hanno tratto in arresto B.A. 32 anni per resistenza e violenza nei confronti di Pubblico Ufficiale. Intorno alle 02.00 i militari della Tenenza durante un posto di controllo all’ingresso di Isola intimavano l’alt ad una piccola utilitaria con alla guida il trentenne, in quel frangente accompagnato da un minore. Il soggetto non solo non ottemperava all’ordine dei militari, ma, quasi rischiando di investirli, accelerava per darsi alla fuga sulla S.S. 106 in direzione Crotone.
Ne è nato quindi un inseguimento durante il quale l’autovettura più volte ha posto in essere delle manovre molto pericolose per se e per l’auto militare che lo inseguiva: all’altezza del cavalcavia Crotone-sud, complice l’arrivo di rinforzi tempestivamente inviati dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale, l’uomo, non sapendo come riuscire ad eludere nuovamente il controllo andava ad impattare autonomamente contro il guard rail. Non pago di quanto commesso fin allora, una volta uscito dall’auto il soggetto cercava di dimenarsi per evitare che i militari lo fermassero, ma invano: i Carabinieri riuscivano ad ammanettarlo tra le minacce e gli improperi suoi e di diversi parenti, che avevano passato la serata con lui, ed erano giunti sul posto dopo qualche minuto. Sia l’arrestato che il minore venivano quindi fatti refertare dai medici del 118 che riscontravano una lieve escoriazione per l’arrestato ( dovuta all’impatto della macchina con il guard rail) e nulla per quanto riguarda il minore. Questa mattina la convalida dell’arresto con la sottoposizione da parte del Giudice di Bevilacqua all’obbligo di firma presso la P.G.