Si è conclusa in maniera straordinaria la Stagione Estiva 2015 di Isola Capo Rizzuto, superando ogni più rosea aspettativa. Una stagione ricca di eventi che hanno intrattenuto, nel migliore dei modi, l’elevato numero dei turisti su tutte le località balneari. Un’estate così caotica non si registrava da almeno 10 anni, un incremento turistico del 30% rispetto alla scorsa stagione, numeri record che hanno portato, nel periodo di punta, circa 100 mila presenze giornaliere sparse sulle varie località estive del territorio. Un territorio vasto e ricco di bellezze naturali, località di grande interesse quali Le Castella, Capo Rizzuto, Sovereto, Praialonga, Le Cannella, Capo Bianco, Capo Cimiti e Marinella. A proposito di Marinella, è doveroso ricordare che, secondo un contest lanciato da Legambiente, risulta essere tra le spiagge più belle d’Italia nel 2015. Bellezze forse dimenticate negli anni e che, grazie anche all’ottima strategia di marketing attuata dall’amministrazione comunale, sono tornate nella lista dei desideri di milioni di turisti, italiani e stranieri. Infatti, oltre all’aumento generale, i dati parlano anche di un aumento di turisti stranieri, in prevalenza francesi e tedeschi, ma anche inglesi, russi e nordeuropei.
La soddisfazione della giunta comunale e del gruppo di maggioranza è affidata alle parole del vice sindaco Carmela Maiolo: “Come gruppo di maggioranza siamo pienamente soddisfatti di quanto fatto in questa stagione estiva, le cifre ci danno sicuramente ragione e merito del lavoro svolto. Parliamo del 30% di aumento nel mese di Luglio e circa centomila presenze giornaliere nel mese di Agosto, numeri importanti che il nostro territorio non registrava da molti anni. Ciò vuol dire che il lavoro svolto in fase di promozione e valorizzazione dei nostri luoghi ha dato i frutti sperati, sono sicura che si può ancora migliorare, per farlo bisogna però che ci sia più collaborazione tra ente, associazioni e, soprattutto, strutture ricettive. Dal punto di vista degli eventi è stata una stagione molto ricca, grazie anche alla perfetta sinergia con le associazioni del territorio, è stato dato ampio spazio alle realtà locali perché tra i nostri obiettivi c’è anche quello di promuovere i talenti e la musica del posto. Il tutto è stato realizzato con un budget di spesa minimo, abbiamo ridotto le spese dell’anno scorso e abbiamo speso un terzo rispetto alle precedenti amministrazioni, con la sana collaborazione si può spendere poco e realizzare tanto”.
Posto che i dati siano veritieri, c’è sicuramente da complimentarsi ma aggiungo due riflessioni:
1. Si può e si deve fare meglio
2. Quanti di quel 30% in più tornerà l’anno prossimo?
Sarebbe Interessante rilevarlo perché oltre alla promozione bisogna lavorare sulla FIDELIZZAZIONE! È quest’ultima che crea certezze nel futuro !
Non poteva mancare carmela e molto brava e poi ha qualità indiscutibili