Una segnalazione di cani randagi avvelenati a Campora San Giovanni nel cosentino, ci giunge da una lettrice che ci invia anche a corredo le foto di due meticci, prima in vita e poi morti, avvelenati con un lumachicida, tra i peggiori in commercio. Il fatto, avvenuto lo scorso fine settimana, ha visto intervenire sul posto la guardia ecozoofila, i vigili e un veterinario dell’ASP, che hanno accertato l’avvelenamento. Casi che non sembrano i primi ad essersi verificati a Campora San Giovanni, dove, secondo chi ha mandato la segnalazione, sarebbero in molti ad essersi dimostrati ostili, negli scorsi mesi, nei confronti dei cani della zona.
Due delle cagnoline sopravvissute, alle quali era stata anche accertata l’intossicazione, sono state trasferite in canile in attesa dell’affido. Gli animalisti chiedono, dopo la morte dei due meticci avvenuta la scorsa settimana, di tutelare almeno gli altri due rimasti: “inaccettabile che succedano certe cose e che un’intera comunità, anche con il silenzio, si renda complice di azioni tanto crudeli, immorali ed incivili”intimando le istituzioni ad intervenire ed adottare provvedimenti contro chi commette gravi reati penali come questi.