di Ignazio Russo. Lunedì 12 ottobre 2015, la cattedrale di Cariati era gremita di fedeli, come quando don Alessandro Vitetti celebrava la sua messa, a cui partecipavano, spesso, i fedeli delle altre parrocchie dell’allora Diocesi di Cariati, per ascoltare le sue omelie. Il suo ricordo, comunque, rimane continuamente vivo nel cuore dei cariatesi perché, ha trascorso la sua vita sacerdotale nel comune ionico dove, tra l’altro, ha insegnato latino e greco, presso il locale seminario apostolico diocesano. Ha pure ricoperto l’incarico di cancelliere della Curia vescovile, parroco tesoriere della cattedrale di Cariati, direttore dell’ufficio amministrativo diocesano e assistente della gioventù femminile di Azione Cattolica e dei Laureati Cattolici.
Un sacerdote la cui missione è stata ricca d’insegnamento per i giovani, di conforto per gli anziani, un prete la cui vita si è distinta, perché vissuta all’insegna della fede, della speranza e della carità. Per tutti questi motivi è stata indescrivibile la manifestazione di affetto che hanno riservato a don Alessandro Vitetti, in occasione della celebrazione eucaristica, nella ricorrenza del centenario della sua nascita, l’arcivescovo della Diocesi di Rossano-Cariati mons. Giuseppe Satriano, i sacerdoti e parroci della Diocesi, i sindaci Filippo Sero di Cariati, Mario Caruso di
Cirò, città che ha dato i natali a Don Vitetti e Mauro Santoro di Terravecchia, oltre a tantissimi fedeli e stimatori del Servo di Dio. L’arcivescovo nella sua omelia, dopo aver ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questo avvenimento “A noi oggi interessa ricordare la bella figura di don Alessandro vicino al popolo di Dio, che ha camminato in mezzo a noi, perciò tutti noi lo ricordiamo come una forza, forte di un cammino, all’insegna della fede e della carità”. All’evento era presente anche l’associazione “Amici di Don Vitetti” con i rispettivi soci.