E’ Caterina Ceraudo la “migliore Chef donna 2016”. Il riconoscimento, attribuito da Acqua Panna e S.Pellegrino impegnati da anni in prima linea con l’obiettivo di comunicare e valorizzare il talento dei giovani chef, è stato conseguito nella presentazione della nona edizione di “Identità Golose” da Caterina Ceraudo del ristorante Dattilo di Strongoli. Quella dei Ceraudo è una grande famiglia capitanata da Roberto, pioniere dell’agricoltura biologica che oggi permea vigneti, uliveti e agrumeti di questa vera e propria oasi nel primo entroterra di Strongoli. Caterina è la più piccola della famiglia. Classe 1987 ed enologa dal 2011 ha una passione sconfinata per la cucina: prima di indossare definitivamente la giacca da cuoca ha frequentato la Scuola di alta formazione di Niko Romito a Castel di Sangro in Abruzzo.
“La famiglia Ceraudo dimostra con l’operato quotidiano, un grande senso di responsabilità e di appartenenza” dichiara il vicesindaco di Strongoli Simona Mancuso in una nota di congratulazioni inviata per il riconoscimento conseguito. “Caterina dimostra di avere le idee chiare nel perseguire con tenacia la sua passione. La semplicità dei sapori riflette l’educazione di una ragazza dalle radici salde ed il risultato finale è quello di una cucina equilibrata e leggera. Un mix di elementi che rispecchiano a tutto tondo il modus operandi di una famiglia, in cui il rispetto del cibo e della provenienza naturale dei prodotti si è rivelato la chiave essenziale per il successo. Il ringraziamento dell’Amministrazione Comunale va oggi a colori i quali, con sacrificio e personalità, hanno garantito la presenza della città di Strongoli su pagine importanti per la storia della cucina nazionale ed internazionale”.