Romano Liotti scrive a Mariani: “Situazione indecorosa. Pronti ad accollarci le spese”. “Ogn’anno, il due novembre, c’é l’usanza/ per i defunti andare al Cimitero./ Ognuno ll’adda fà chesta crianza;/ ognuno adda tené chistu penziero.”. La frase tratta dalla famosa poesia dell’indimenticato “Totò” “A livella”, è stata occasione per quanti si sono recati a fare “visita” ai propri cari presso il cimitero Comunale, di verificare la “situazione indecorosa” in cui versa il monumento ai caduti, l’asta portabandiera e la stessa bandiera issata. Traendo spunto da tale situazione, il vice Coord. Regionale F.I.G. Calabria Romano Liotti, a nome dei giovani di Forza Italia, che si sono recati come tanti a salutare i propri cari, hanno rivolto un accorato appello, al Commissario Mariani.
“Con nostro grande stupore e infinita costernazione, si legge nella lettera inoltrata al Commissario, abbiamo notato che il piccolo monumento dedicato ai caduti cirotani della II Guerra Mondiale versa in condizioni fatiscenti ed indecorose. Più precisamente, l’asta dell’alza bandiera che regge il tricolore precaria ed instabile (quindi, pericolosa anche per i tristi visitatori) e la stessa bandiera italiana ormai è vecchia, lacera e fatiscente; infatti, il rosso è ormai scomparso ed a ricordarlo non restano che pochi fili sgualciti dello stesso colore.” Da questa constatazione, sottolineando la inaccettabile situazione, che ricade su tutta la popolazione, la richiesta di restituire “la giusta dignità” al monumento. Lo hanno affermato, come si legge nella lettera, “non soltanto come forza politica di destra – che per tradizione, storia, cultura e ideali sente propri e più cari i valori del patriottismo e del nazionalismo – ma come meri cittadini che desiderano concedere al ricordo di quei soldati concittadini la giusta dignità, ricordando quanto la nostra comunità dovrebbe esserne fiera ed orgogliosa”. Da ciò, come riferiamo, il pressante invito al Commissario Mariani, di porre in essere tutti gli atti idonei a restituire la giusta dignità al Monumento dei Caduti e avviare immediatamente i semplici lavori richiesti”. Poi, prevedendo un’eventuale risposta negativa dovuta a “mancanza di fondi, gli stessi, considerata la piccola entità finanziaria necessaria per ripristinare dignitosamente il tutto, come Forza Italia Giovani saremmo ben lieti ed onorati di contribuire accollandoci l’intero importo della spesa.”
Quando ero di servizio come vigile urbano queste cose non succedevano,infatti il monumento in piazza diaz è stato abbellito e questo nessuno lo sa,da me e dell’amico che non c’è più Antonio Anania,chiedendo soldi a destra e a manca,comprando l’ancora,e facendo fare la recinzione ,fatta dal fabbro giovanni cavallaro,ed anche quello del cimitero di cui si parla,abbiamo contribuito noi due a farlo costruire con tanto di bandiera,ora non c’è nessuno che li cura,e questo ci porta al menefreghismo di tutti politici e non,in questso paese passato il santo,passata la festa,per chi non lo sapesse ,SIAMO pur sempre DI CIRO’ MARINA!!!!