I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Crotone hanno sequestrato 100 chilogrammi di materiale pirotecnico proibito e proceduto alla denuncia in stato di libertà di due soggetti. Durante un servizio straordinario del territorio disposto dal Comando Provinciale di Crotone volto proprio al contrasto del fenomeno in questione, nel corso un posto di controllo verso le undici di sera di sabato 19 dicembre una “gazzella” ha intimato l’alt ad un furgone che procedeva a velocità sostenuta alle porte di Crotone lungo la Statale 106.
Durante il controllo, nel corso del quale il conducente ha mostrato un insolito ed ingiustificato nervosismo, si è proceduto ad una perquisizione del mezzo da cui è emerso che, abilmente occultati, vi erano numerosi scatoloni contenenti artifizi pirotecnici di varia natura, da quelli più comuni a quelli maggiormente pericolosi. Dai primi accertamenti è emerso che il mezzo fosse proveniente da Napoli e che il materiale sequestrato era pronto ad essere immesso sulla piazza crotonese, ove ormai stanno per cominciare a spuntare le prime bancarelle che vendono sovente senza autorizzazione alcuna i fuochi di artificio. I militari quindi hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà di un trentenne isolitano e di un venticinquenne rumeno per possesso di materiale esplodente; quanto sequestrato, una ventina di scatoloni per un peso complessivo di cento chilogrammi, è stato invece fatto brillare alle prime luci dell’alba dai Carabinieri Artificieri giunti dal Comando Provinciale di Cosenza.