Tra i punti approvati dal consiglio regionale della Calabria, nella seduta di lunedì 28 dicembre, la costituzione di una società per azioni finalizzata all’esercizio dello scalo aeroportuale di Crotone. Il Consiglio ha dato il via libera anche per l’ingresso della Regione nella nuova società aeroportuale di Crotone. L’approvazione rispetta in pieno gli impegni presi dalla giunta regionale con la delibera dello scorso 24 novembre grazie all’impegno svolto in questa direzione dall’assessore Antonella Rizzo e dall’On. Sergi. A tale proposito l’Assessore Rizzo esprime grande soddisfazione per il lavoro svolto unitamente all’on. Sergi in direzione di quest’importante obiettivo, in virtù della criticità in cui versa la struttura aeroportuale di Crotone autorizzata a proseguire l’esercizio provvisorio fino al 31/01/2016. L’iniziativa assunta dal consiglio regionale, sostiene ancora l’assessore Rizzo, va in direzione dell’esigenza di creare le condizioni per il potenziamento della struttura, favorire e far crescere i collegamenti da e verso la provincia di Crotone e non solo, in considerazione che lo scalo serve anche diversi comuni dell’alto ionio cosentino e anche diversi della provincia di Catanzaro. I numeri parlano chiaro. L’aeroporto Sant’Anna vola a quota 250 mila passeggeri, numeri che non possono passare inosservati e che dimostrano le grandi potenzialità di questa infrastruttura in direzione dello sviluppo turistico dell’intero territorio. L’aeroporto conclude l’assessore Rizzo può diventare un volano per lo sviluppo dell’economia del territorio e va sostenuto.
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Avanti cosi’
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Buone feste
Il fatto è che le cose non stanno così come riportato dalla stampa locale in questi giorni. La verità è che rischiamo seriamente, se gli attori di questa vicenda non sapranno fare la loro parte, di perdere tutto: Aeroporto, Ryanair, posti di lavoro, tornando all’ immobilità della 106 e dei treni fantasma.
In compenso guadagneranno le autolinee, che già ora fanno la parte del leone.