Anche il talento di un’artista calabrese sta contribuendo al successo mondiale del film di J.J. Abrams “Star Wars VII – Il risveglio della forza”, senza dubbio il film più atteso dell’anno che non ha attirato solo i fanatici di Guerre stellari, ma è diventato un fenomeno cinematografico mondiale apprezzato dagli spettatori di ogni dove. La pellicola primeggia stabile nei botteghini di tutto il mondo ed è destinata a rimanere in cima ancora per molto. Il successo del settimo capitolo della saga iniziata nel 1977 era scontato, ma pochi sanno che dietro questo trionfo c’è anche un po’ di Italia. Filippo Dattola nato a Reggio Calabria 42 anni fa che dopo qualche anno come “character animator” per grandi produzioni di Hollywood come “Ant-man”, “Avengers: Age of Ultron” e “I guardiani della galassia” è stato chiamato per lavorare al nuovo Star Wars. A lui e al suo team si deve l’animazione di quei personaggi non in carne e ossa del film, come BB-8 il robottino sferico diventato il nuovo personaggio cult della serie fantascientifica. Formatosi come autodidatta su testi stranieri di animazione, Filippo Dattola ha poi frequentato corsi con animatori della Disney/Dreamworks creandosi un portfolio che gli ha aperto le porte di alcuni studi europei