Siamo entrati nell’anno nuovo e già è operativa la giostra elettorale per le Amministrative della prossima primavera. Ancora ufficialmente non ci sono nomi di papabili alla poltroncina e neanche la briciola di un programma. Però a Crotone si è già messo in moto il porta a porta del cercavoto: non sono in pochi che già stanno elemosinando e sempre i soliti noti ancora alla ricerca del posto al sole. C’è tanto degrado in giro e qui i problemi della quotidianità si fanno sentire con maggior vigore. Sono i problemi legati all’ambiente, alla disoccupazione, al disordine sociale, all’arretramento del tenore di vita, all’allontanamento dei giovani, al disservizio nel pubblico e tanto altro.
Una politica illuminata, semplice ed essenziale darebbe senz’altro serenità e fiducia mostrando di saper individuare il percorso di un rinnovato sviluppo, identificando i flussi finanziari necessari e gestendo con effettiva capacità manageriale le risorse pubbliche. È fuor di dubbio che una politica di tal maniera invertirebbe la rotta, comodamente intrapresa dai nostri politicanti nani, dichiarando guerra alla lotta del potere verso la conquista del bene comune. A Crotone, da troppo tempo ormai, si pratica la legge del “particulare” e risulta evidente l’oppressione perpetrata da alcuni, e non pochi, personaggi di quasi tutti i partiti e movimenti, oggi soprattutto del Pd. Sono i personaggi che hanno bloccato il cambiamento, lo sviluppo. Insomma l’auspicio è che dalla prossima competizione elettorale venga fuori il taglio netto e definitivo con questa politica da basso mercato attuando una sorta di operazione ecologica…spazzare, lavare,detergere, purificare! In questa logica e prospettiva farebbero bene molti ad evitare l’onta della vergogna con la loro semplice e scandalosa ricandidatura. Meditate gente e sappiate prepararvi al giorno della verità del prossimo giugno! Buona fortuna!