Si è conclusa la trilogia dedicata all’uso e recupero delle tradizioni locali in tema di opere teatrali, con la commedia in vernacolo “Sordi, gioielli e…cose i fimmini” messa in scena dal gruppo teatrale “La Torre” di Melissa. L’opera, rientrava nella più vasta e articolata programmazione teatrale avviata dalla Compagnia Krimisa presso il teatro Alikia a partire dal 13 dicembre scorso, con la commedia “Mors tua Vita Mea”e che si concluderà dopo una lunga stagione il 24 aprile prossimo con “Gente di rispetto”. Il gruppo teatrale “La Torre” relativamente giovane, nato nel 2007, nato dalla passione e amicizia di pochi, negli anni è cresciuto rafforzando la propria passione e alimentandola con l’ingresso di nuove leve. Oggi conta circa 30 persone, giovani e meno giovani che durante questi anni hanno portato in scena varie opere e partecipato a diverse rassegne regionali. La rappresentazioni in vernacolo del gruppo cercano di ridare vita a quelle tradizioni popolari che oramai sono sempre meno conosciute, riscoprendo così il dialetto e le patrimonio culturale che lo accompagna.
La commedia portata in scena domenica sera è nata da un’opera teatrale Francese di Claude Maignier dal titolo “Oscar” che ha già ispirato commedie cinematografiche tra le quali nel 1967 “Io, due figlie, tre valige” di Edouard Molinaro con Luis De Funé e nel 1991 “Oscar: un fidanzato per due figlie”, diretto da Jhon Landis con Silvester Stallone ed Ornella Muti. La commedia è stata tratta dal film e riadattata dal regista della compagnia, Federico Mancuso, che l’ha arricchita con dialoghi ed espressioni tipiche del dialetto locale, lavorando sinergicamente con tutti gli attori. La vicenda, in questa commedia, ruota intorno ad una giornata particolarmente movimentata di un mafioso, “Don Ciccio” che manifesta nelle sue battute una sofferenza particolare per la promessa fatta al padre in punto di morte di redimersi e diventare un gentiluomo, ma i suoi propositi vengono messi in discussione da avvenimenti che l’uomo non riesce a controllare. Piacevole e divertente tutta la trama che è stata seguita da un numeroso pubblico che ha apprezzato l’azione dinamica e per nulla pesante della scena. Questi gli attori: Ciccio Caputo, Caterina Garrubba, Pina Leto, Franco Grillo, Franco Murgi, Salvatore Filosa, Rossella Dell’Aquila, Carola Mattiello, Piepaolo Capoano. Adattamento e regia di Federico Mancuo, direttore di scena Marcella Bossa, costumi di Caterina Santoro.