La sezione Ada, guidata da Pina Murano e della Caritas Giovanni Paolo II, diretta da Marisella Blefari, hanno organizzato e premiato la “Donna dell’anno 2015”. La manifestazione svoltasi nella giornata della festa della donna, hanno partecipato cittadini e associazioni, le quali si sono ritrovate nel pomeriggio nella sala consiliare del Comune per un incontro dibattito e l’assegnazione dei premi all’idea e il lavoro artistico più originale e la premiazione della “Donna dell’anno 2015”. Ad aggiudicarsi il premio donna dell’anno 2015 la giovane scrittrice Giusy Aloisio.
Per quanto riguarda invece i lavori artistici, si è aggiudicato il primo premio, con un lavoro a punto croce Miriana Rizzo; secondo premio, per un lavoro a intaglio Rosamaria Fiore, terzo premio se lo è aggiudicato invece Filomena Filippelli per un castello costruito in polistirolo e perline. Alla manifestazione sono intervenuti le associazioni al femminile presenti sul territorio: Associazione Oratorio presieduta da Rosetta Bossio; Francesca Gallello di Radici; Libera, presieduta da Maria Concetta Mazziotti, Pina Cupo di Italia Nostra; presenti inoltre delegazioni delle sezioni locali di Protezione civile e Misericordia. Il sindaco Mario Caruso intervenuto nel dibattito “ha auspicato una presenza molto più determinante delle genere femminile nella politica e amministrazioni cittadine”. Mentre la presidente Blefari ha sottolineato l’importanza di festeggiare le donne non solo l’otto marzo, ma tutto l’anno. La manifestazione si è conclusa poi con un ricco buffet allietato dal clarinetto di Rossella Flotta.