L’intesa preliminare raggiunta dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio riguardo il prossimo contratto di programma Stato/Enav, per cui anche per l’aeroporto di Crotone il servizio ATC (Air Traffic Control) diventerà gratuito. A Crotone, infatti, il servizio torre di controllo è stato finora a pagamento, con un contratto privatistico con Enav, a differenza di tutti gli altri aeroporti italiani per i quali sono a carico dello Stato. Si tratterebbe, quindi, di un passo in avanti per il nostro aeroporto che così avrebbe gli stessi diritti.
Con questa decisione l’aeroporto di Sant’Anna potrebbe risparmiare oltre 90 mila euro al mese e Ryanair rimanere a Crotone. Lo scalo aeroportuale nel 2015 è stato il primo in Italia per incremento di passeggeri facendo registrare un aumento del 45% grazie proprio all’arrivo della compagnia low cost Ryanair. Buone infrastrutture sono determinati per un’offerta turistica di qualità. Il rilancio di Crotone con le sue bellezze naturale ed il patrimonio archeologico passa anche dal turismo.
E’certamente una buona notizia ed era ora che arrivasse.Crotone,la provincia e la Calabria-terra d’ogni bene tutta hanno bisogno del”Crotone-Magna Grecia”come tutti hanno bisogno dell’aria per respirare.In un momento in cui si assiste all’impegno di tante persone di buona volontà sul fronte della riscoperta e della valorizzazione delle risorse culturali e paesaggistiche,nonchè della celebrazione e del ricordo dei suoi figli più grandi,Luigi Lilio in primis,una notizia del genere non può che far ben sperare saluti