La Guardia di Finanza di Salerno, su delega della Procura, hanno eseguito 18 ordinanze di custodia cautelare, 8 in carcere e 10 agli arresti domiciliari, disposte dal gip del Tribunale di Salerno, nei confronti di un sodalizio criminale organizzato con sede operativa nel nocerino sarnese, operante sul territorio nazionale e in particolare, oltre che in Campania, anche in Basilicata e Calabria, dedito alla gestione e all’amministrazione in generale dei giochi on-line con piattaforme illegali di siti web esteri abusivamente attive in Italia in assenza della prescritta autorizzazione dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato.
L’operazione denominata “Jamm jamm” ha interessato anche soggetti residenti a Potenza, Cirò Marina e Favara, nonché uno già detenuto a Frosinone, con la collaborazione dei Nuclei di polizia tributaria della Guardia di finanza di Potenza, Crotone ed Agrigento. Le proiezioni internazionali dell’organizzazione spaziavano dal Canada al Regno Unito, da Malta al Montenegro. Secondo quanto emerso dalle indagini, l’organizzazione criminale è riconducibile alla famiglia dei Contaldo di Pagani (Salerno) detti “i caccaviello”. La famiglia “gestiva diverse piattaforme e canali “on-line” per la raccolta delle scommesse clandestine e del poker su internet, creandone anche di proprie. A tal fine si è giovato di collaborazioni con altre organizzazioni operanti sul territorio nazionale quali quelle riconducibili ai fratelli Tancredi di Potenza e con soggetti contigui a cosche della ‘Ndrangheta calabrese, anche costoro raggiunti dai provvedimenti emessi dall’Autorità giudiziaria di Salerno”.