La notizia ha investito come un ciclone fuori stagione tutta la comunità torrettana in pochi minuti, sconvolgendo come mai si era visto i cuori di un’intera cittadinanza: Fausto Montoro, ingegnere, 55 anni compiuti il 15 marzo scorso, è deceduto nella mattinata di lunedì 4 aprile, a causa (secondo le prime indiscrezioni) di un’insufficienza respiratoria in una struttura ospedaliera nella quale era ricoverato da alcuni giorni e dove (sembrerebbe) si era precedentemente sottoposto ad un intervento chirurgico, superato comunque senza difficoltà, tant’è che era stato regolarmente dimesso. Persona affabile e cordiale con tutti, Faustino (così era conosciuto in paese), oltre che un apprezzato tecnico, aveva messo al servizio della politica locale il suo impegno personale per più di un decennio, da quando cioè nelle amministrative del 2004 si candidò a sindaco guidando una lista civica, “Insieme per Crucoli”, che venne però battuta dalla lista avversaria, “Unione Democratica di Centrosinistra”, capeggiata da Antonio Sicilia. Fu comunque eletto in minoranza e per l’intera legislatura ricoprì la carica di capogruppo della minoranza. Ci riprovò cinque anni dopo, nel 2009, con un’altra lista civica, “Crucoli Domani”, ma anche stavolta la competizione lo vide sconfitto, pur risultando eletto, contro il listone del centrosinistra guidato da Sicilia.
Ma non è solo per la sua esperienza politica che Montoro verrà ricordato, anzi: fu uno dei cardini intoccabili della Torretta calcistica del periodo a cavallo tra la fine degli anni ’70 e metà anni ’80 (il suo ruolo era centrocampista) e successivamente impegnato nel sociale, oltre che nella sua professione, per la quale aveva uno studio tecnico assieme alla moglie, Luciana Gaccione, anche lei ingegnere, nonché Presidente dell’Aism Provinciale Crotone. Fausto lascia nel dolore incolmabile la moglie Luciana e i due giovani figli, Luigi 19 anni e Cesare di 9, ma lascia anche un vuoto straziante nella sua Torretta che gli ha comunque sempre voluto bene e dove verrà sicuramente ricordato come una persona affabile, buona, e soprattutto dal saluto cordiale, qualità, quest’ultima che sta diventando sempre più una rarità laddove campeggiano divisioni e contrapposizioni ingiustificabili. Ciao Faustino, anche dal sottoscritto che, tra i tanti ricordi, ne conserva uno particolare, quella splendida rappresentazione della “Passione di Cristo”, organizzata dal Circolo Culturale Mediterraneo (nella foto il primo da destra), che ci vide insieme protagonisti ed attori novelli agli albori degli anni 2000, in un “cast” di un centinaio tra comparse e personaggi recitanti. Per mesi le prove serali ci fecero cementare amicizie e conoscenze nuove, come la nostra, che solo la fredda “morte” può d’un tratto interrompere, ma non certo cancellare.
Oggi sono venuta a conoscenza della prematura scomparsa dell’ing.Montoro…Sconvolta,esprimo le più sentite condoglianze a tutta la famiglia.
ecco unaltro pezzo storico di torretta che ci lascia
che uomo si adeguava senbre con chi stava non faceva mai uguaiazza ciao con affetto
L’HO CONOSCIUTO,MI DISPIACE ,FACCIO LE SENTITE CONDOGLIANZE ALLA FAMIGLIA….R.I.P.