“Una pagina pubblicitaria che rischia di danneggiare la Calabria e avere effetti negativi sul turismo in regione. E’ quella apparsa in questi giorni sulla rivista di bordo della compagnia aerea Ryanair, e che ora finirà sul tavolo della Corte dei Conti della Calabria” è quanto denuncia la Codacons dopo le critiche esplose sul web da Selvaggia Lucarelli. “All’interno del messaggio pubblicitario – spiega l’associazione – compare la foto di una spiaggia dove alcuni bagnanti prendono il sole: uno di questi appare ripreso di spalle con le natiche che fuoriescono dal costume. Nella stessa immagine un bellissimo scoglio viene utilizzato come guardaroba, con tanto di teli da mare e ciabatte parcheggiate sulla sua superficie. Non solo”.
“La foto è accompagnata da una scritta contenente pacchiani errori di battitura: “Interventi per la promozione e la competitività del sistema aeroportualer calabrese”. Il titolo grande della pubblicità “Calabria…. un altro paradiso”, inoltre, è in un triste carattere “arial”, nemmeno centrato rispetto alla pagina e senza la maiuscola dopo i puntini di sospensione. Non sappiamo chi l’abbia realizzata e quanto sia costata – continua il Codacons – ma chiediamo oggi il suo ritiro immediato da ogni rivista o testata e con un esposto alla Corte dei Conti invitiamo la magistratura contabile a verificare chi abbia pagato il messaggio, quale società lo abbia realizzato e, qualora sia stato pagato con i soldi dei cittadini calabresi, chiediamo che venga disposto l’immediato recupero delle risorse spese”.
LA RISPOSTA DI OLIVERIO – Utilizzando il proprio account Twitter, il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, ha immediatamente riconosciuto le ragioni della denuncia ed annunciato “disporrò indagine per accertare ogni responsabilità”.