Il 12 aprile nella biblioteca del comune di Umbriatico, per volere dell’assessore comunale all’agricoltura del Comune di Umbriatico Francesco Panebianco, si è tenuto un incontro con il consigliere Regionale con delega all’agricoltura On. Mauro D’Acri alla presenza del Sindaco Rosario Pasquale Abenante, il consigliere comunale Raffaele Chiarello e degli allevatori del circondario. Durante l’incontro si è discusso delle problematiche delle aziende agricole in particolare di quelle zootecnica che la fanno da maggiore nel comune di Umbriatico considerato che lo stesso comune conta il maggior numero di capi bovini della provincia di Crotone, inoltre conta a livello nazionale, il maggior numero di capi bovini di razza Podolica iscritti al libro genealogico, razza autoctona, di grande pregio e dalle eccellenti qualità, sia se si considera la produzione casearia che le qualità nutritive ed organolettiche della carne. Il comparto zootecnico rappresenta l’unica risorsa economica del territorio Umbriaticese, pertanto gli allevatori locali e quelli del comprensorio hanno portato all’attenzione dell’Onorevole la problematica inerente i pagamenti non ancora effettuati da parte dell’Arcea, ente preposto alla liquidazione dei premi PAC, linfa vitale al fine del sostentamento delle aziende stesse, considerato il momento critico per l’economia in generale e di quella agro-zootecnica in particolare. Lo stesso Onorevole ha spiegato che il problema non è dovuta alla inerzia della Regione, ne tanto meno dell’Arcea ma ad una serie di innovazioni apportate al sistema dei pagamenti in generale, ma ha assicurato che entro la fine mese di Aprile saranno messe in pagamento tutte le pratiche sospese, in regola con la documentazione necessaria.
PROBLEMA DEI LUPI – Si è discusso inoltre della problematica della presenza di lupi nei territori dei comuni prossimi al parco nazionale della Sila, e non solo, in quanto, gli stessi, seguono le mandrie transumanti durante la demonticazione, e si stabilizzano durante i periodi invernali nelle zone, provocando ogni anno perdite economiche alle aziende, in termini di mancato reddito a seguito delle loro aggressioni a vitelli capretti e agnelli, a fronte della richiesta da parte degli allevatori di considerare il risarcimento dei danni da lupi anche nelle zone fuori i confini del parco, visto che tale risarcimento é previsto nei territori all’interno del parco, a tale proposito l’Onorevole ha preso l’impegno di occuparsi della problematica.
LINGUA BLU – Inoltre si è affrontato il problema sulla necessità di vaccinare le pecore per la lingua blu, considerato che ormai siamo prossimi alla stagione calda periodo in cui la malattia fa i danni maggiori, e sulla necessità di vaccinare i vitelli che devono essere commercializzati al di fuori della Regione Calabria. L’onorevole ha spiegato che in considerazione del fatto che in Italia non si produce più il vaccino atto alla problematica, la Regione di concerto con la Task-Force veterinaria e l’ARA Calabria, facendo sinergia, sono riusciti a far autorizzare dal ministero l’utilizzo in Italia dello stesso vaccino utilizzato in Spagna. L’amministrazione comunale si è detta soddisfatta dell’incontro sicuramente proficuo e chiarificatore, replicando che, per il settore tanto é stato fatto ma che ancora molto c’è da fare.