Il gruppo FAI (Fondo Ambiente Italiano) di Crotone, in collaborazione con il Museo Nazionale Archeologico della nostra città, ha organizzato per il 20 aprile 2016, alle ore 17.30, presso la ex Chiesa di Santa Veneranda (centro storico), un incontro con l’Ingegnere Giuseppe F. Macrì, autore del volume “Sulle tracce di Persefone – Due volte rapita”. La presentazione del libro sarà introdotta da Margherita Corrado, referente del Gruppo FAI Crotone, e sarà preceduta da una video-proiezione dedicata alla “Dea in trono” realizzata da studenti del Liceo classico “Pitagora”, coordinati dalla professoressa M. Francesca Greco, responsabile del settore scuola per l’Associazione.
Giuseppe Fausto Macrì, nasce a Bovalino (RC) nel 1955, attualmente vive e lavora a Locri. Dopo studi liceali classici, si è laureato in Ingegneria all’Università della Calabria. Dal 2009 è socio della Deputazione di Storia Patria per la Calabria. Appassionato di Storia della Calabria, e della Locride in particolare, ha coltivato a lungo interessi verso la Geografia storica e la Cartografia antica, sia terrestre che nautica, cui è legato l’esordio letterario (Mari di carta: la storia di Domenico Vigliarolo, un cartografo italiano alla corte del re di Spagna – Rubbettino, 2007), che ha avuto e sta tuttora avendo un lusinghiero successo. Successivamente, ha scritto una monografia sulle torri costiere (La sentinella perduta: la Torre di Pagliapoli, – Franco Pancallo Editore, 2009), nella quale ha “battezzato” il celebre “Codice Romano – Carratelli”, primo storico a studiarlo.