Dopo dieci anni di lavori ha riaperto questa mattina il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Un appuntamento importante per la città cui ha voluto essere presente anche il primo ministro Matteo Renzi. Il premier è arrivato, insieme al ministro Dario Franceschini, entrando dalla porta di servizio della struttura.
“Dopo, dopo vengo” ha detto Renzi, prima di entrare, al folto gruppo di lavoratori che davanti alla struttura stanno manifestando da stamattina con bandiere e striscioni, su cui spicca quello che recita: “La Calabria ha bisogno di fatti e non di patti”. Ed è stato proprio Renzi il primo visitatore all’interno del museo, insieme al ministro dei Beni e le Attività culturali, Dario Franceschini, il presidente della Regione, Mario Oliverio, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomata’. Ma l’appuntamento più atteso per oggi era la firma del patto per la città metropolitana che ha consegnato al sindaco Giuseppe Falcomatà un assegno da 132 milioni di euro per lo sviluppo infrastrutturale dell’area.