Si svolgerà, dalle prime luci dell’alba, giovedì 5 maggio in Piazza dei Bruzi a Cosenza la mobilitazione regionale della Coldiretti Calabria. Al centro dell’attenzione la difesa dei prodotti agroalimentari, sempre di più sotto attacco, che quindi rende indispensabile l’indicazione di origine del prodotto agricolo in etichetta. Una forma di correttezza e trasparenza verso i cittadini-consumatori e la loro salute, a difesa del nostro patrimonio agroalimentare, oltre che di centinaia di posti di lavoro.
“Difendiamo la qualità italiana in Europa”, “il formaggio si fa con il latte”, “il falso made in Calabria ci ruba lavoro” “i trucchi e i trucchetti sull’agroalimentare annullano gli investimenti” questi sono alcuni degli imperativi che stanno a cuore agli agricoltori che, numerosi, saranno presenti a quella che è una battaglia sacrosanta per la dignità del loro lavoro, per rendere maggiormente riconoscibili nel mercato i prodotti di qualità, di cui la nostra agricoltura è particolarmente ricca, e aiutare i consumatori a saper riconoscere dove e come sono realizzati i prodotti. Ciò rappresenta, oltretutto, il valore aggiunto per l’economia e riconosce ai produttori quel giusto margine di guadagno.