Alla luce di quanto pubblicato su alcuni quotidiani l’Amministrazione Comunale di Isola Capo Rizzuto intende chiarire alcuni aspetti legati alla vicenda sui fondi Royalties da destinare alla curatela fallimentare dello scalo aeroportuale di Sant’Anna, al fine di difendere la propria immagine da sempre a sostegno dell’aeroporto. E’ direttamente il primo cittadino Gianluca Bruno a chiarire la penosa situazione: “I comuni hanno già ampiamente sostenuto, e stanno sostenendo, lo scalo aeroportuale e nello specifico anche la curatela fallimentare”.
“Abbiamo messo in atto ingenti somme e capitali per un fabbisogno che più volte è stato ritenuto eccessivo. Proprio oggi – prosegue il sindaco di Isola – ho avuto un incontro col Commissario prefettizio del comune di Cutro per discutere di altre questioni legate ai due territori, ovviamente, si è parlato della vicenda aeroporto. La D.ssa Ippolito mi ha autorizzato a parlare anche per il comune di Cutro, un ente che ha versato i suoi 103 mila euro con mandato di pagamento del 6 Aprile. Per quanto riguarda il mio comune, sono stati versati 140 mila euro per la costituenda società aeroportuale così come è stato stabilito nella riunione dei sindaci che beneficiano delle royalties. Ribadisco che il Comune di Isola nulla deve alla curatala, anzi, probabilmente è dovuto merito al Sindaco di Isola che tanto ha sempre lottato per mantenere aperto questo scalo aeroportuale che molti a proclami vogliano ma che nei fatti stanno affossando”.