In questi anni Mons. Antonio Cantisani, Arcivescovo Metropolita emerito della Diocesi di Catanzaro – Squillace, per 20 anni membro del Consiglio Episcopale Permanente della CEI, prima come presidente della Commissione per le Migrazioni e poi come presidente della Conferenza Episcopale Calabra, ha dato alla luce un’imponente e ricca Cronotassi storica dei Vescovi che hanno vissuto e operato nell’antica e nobile Diocesi di Catanzaro. Con la recente pubblicazione “Vescovi a Catanzaro (1582-1686)”, edita da La Rondine, si compie l’interessante itinerario di ricerca sui Pastori della Chiesa di Catanzaro dal Concilio di Trento al Concilio Vaticano II, iniziato con tre precedenti pubblicazioni attorno ai periodi storici: 1681-1791, 1792-1851 e 1852-1918.
Si tratta di un lavoro che ha rappresentato per Mons. Cantisani non solo una carrellata di dati, notizie e aneddoti sui vescovi succedutisi nella Chiesa di Catanzaro e che hanno esercitato il loro servizio episcopale e lasciato un segno indelebile anche nella vita della comunità, ma soprattutto l’occasione per riflettere sui cambiamenti della società condizionati dal ruolo della Chiesa e dai dibattiti interni al clero cattolico, con l’auspicio di aver offerto un quadro storico il più possibile esaustivo che possa rappresentare anche un valido strumento didattico per le scuole ed essere d’ausilio alla nuova generazione di studiosi. Il lavoro editoriale di Mons. Cantisani sarà presentato il prossimo venerdì 17 giugno alle ore 18 presso la Chiesa Monumentale di San Domenico di Taverna. Saranno presenti, oltre all’Autore, Costantino Mustari Dirigente Scolastico del Liceo Classico paritario “Card. G. Sirleto” di Catanzaro, don Maurizio Franconiere parroco di Taverna, Sebastiano Tarantino sindaco della cittadina pretiana, Nadia Pullano dell’associazione “Taberna Radici e oltre”, don Davide Marino docente di Storia della Chiesa presso l’Istituto Teologico Calabro, e lo storico Umberto Ferrari.