L’avvicinarsi del ballottaggio (domenica 19 giugno) contribuisce ad elevare la polemica tra i contendenti Rosanna Barbieri (centrosinistra), Ugo Pugliese (La prossima Crotone) per l’accaparramento di quei voti che al primo turno avevano votato per altri candidati Sindaco o che non si erano recato ai seggi per depositare la scheda nell’urna. Sia la Barbieri, sia Pugliese, non hanno sottoscritto apparentamenti con nessun’altra lista all’infuori di quelle che li hanno sostenuti al primo turno. In forma ufficiosa però non sono mancate le dichiarazioni di voto a favore di Rosanna Barbieri e Ugo Pugliese da chi, candidato Sindaco o consigliere è rimasto escluso dal ballottaggio. Tali dichiarazioni sono state interpretate in maniera diversa dai due sfidanti per la conquista della poltrona di Sindaco.
Rosanna Barbieri: “è mia ferma intenzione che il progetto di rinnovamento che oggi mi impegna, e di cui sono profondamente convinta, passi anche per il dialogo con i consiglieri eletti nelle altre liste. Alcuni candidati a sindaco, in campagna elettorale, hanno proposto programmi seri, concreti e condivisibili, che hanno il solo obiettivo di fare bene per Crotone. Penso al Protocollo di legalità “Cantone”, alla valorizzazione dei comitati di quartiere, alla concretizzazione del “baratto amministrativo” ed al concorso internazionale di idee per individuare la migliore destinazione, ai fini dello sviluppo, delle aree “bonificate” che sono proposte della coalizione di Antonio Argentieri Piuma sulle quali concordo fino in fondo. Proposte belle ed importanti di cui discutere insieme in Consiglio comunale nell’interesse generale. Il Sindaco di Crotone non sarà il sindaco di una maggioranza espressa da una sola coalizione elettorale ma dovrà essere il Sindaco della riconciliazione dei cittadini con la politica, del dialogo costruttivo e fecondo, della sintesi fra le migliori idee”.
Ugo Pugliese: “il bluff è venuto alla luce. L’avevano già detto nella prima fase di questa campagna elettorale e siamo stati additati come falsi e bugiardi. Ma le bugie, quelle vere, hanno le gambe corte. Avevamo dichiarato pubblicamente che parti, pezzi e pezzettini che professavano il cambiamento al primo turno altro non erano che stampelle politiche ed elettorali del PD. Avevamo detto che noti politici catanzaresi chiudevano accordi per la città di Crotone alle spalle di chi invece, in buona fede si batteva contro la passata amministrazione che ha portato questa città nel baratro. La dichiarazione del senatore Aiello non ci ha, quindi, sorpreso. Era chiaro che il senatore catanzarese del NCD – Nuovo Centro Destra, stava giocando al fianco degli alleati di governo, preoccupato per la sua carriera politica. Siamo molto allarmati per queste ingerenze catanzaresi che vogliono influenzare le libere scelte di voto dei crotonesi per far tornare questa città ad essere feudo, economico ed elettorale, del capoluogo di regione. Ci dispiace per Piuma e Torromino, ci dispiace per i tanti ragazzi che hanno scelto questa parte perché credevano in un cambiamento. Alla corte della Barbieri, dunque, insieme agli artefici del disastro amministrativo crotonese, si sono aggiunti Tesoriere e ora Piero Aiello, con il fido scudiero Capocasale: un inciucio di dimensioni colossali. Mentre la Barbieri raccoglie l’endorsement di questi personaggi, Ugo Pugliese riceve quello del popolo crotonese, stanco oramai di essere trattato come un gregge. Crotone saprà ribellarsi e saprà cambiare ed è ormai evidente a tutti che l’unico reale cambiamento in campo è quello di Ugo Pugliese”.