Su proposta dell’Assessore al “Sistema della Logistica” Francesco Russo, è stata deliberata la richiesta di inserimento nella rete europea della SS106, nel tratto che va da Catanzaro Lido sino al ricongiungimento con l’A3 a Reggio Calabria. L’inserimento è necessario per garantire i collegamenti internazionali con l’Est europeo e con i Balcani tramite l’asse jonico-adriatico, i collegamenti nazionali ed il miglioramento complessivo dell’accessibilità esterna della regione; per sviluppare politiche di inclusione così come previsto per le regioni meno sviluppate, come la Calabria; per migliorare l’accessibilità dell’Area della Locride e di tutta la fascia Jonica della Calabria. L’inserimento, inoltre, è particolarmente importante perché obbliga tutti gli attori a pervenire immediatamente alle verifiche di “road safety” previste dalla Direttiva 2008/96/CE per la gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali che, nello specifico, si sviluppano su tre livelli.
Alla delibera è allegato un rapporto di fattibilità che evidenzia la situazione di forte criticità in cui versa la SS106 Jonica, con analisi e dati relativi alle caratteristiche dell’infrastruttura, dei flussi, dell’incidentalità, nel contesto territoriale, e alla luce dei target previsti dall’UE. L’esigenza di assicurare le migliori condizioni di viabilità è stata più volte evidenziata anche dagli enti locali interessati, nonché dalle associazioni di volontariato, dalle Onlus, dalle forze sociali e sindacali, dalle associazioni di categoria, dai giornali, dai comitati civici: alla sostenibilità sociale è dedicata una specifica sezione all’interno del rapporto. Con questa delibera viene dato pertanto, mandato all’assessore Russo relativamente all’avvio di ogni necessaria intesa istituzionale con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con la Commissione Europea, nonché di ogni opportuna interlocuzione con gli organismi competenti, per l’inserimento nelle reti europee del tratto stradale in questione.
Naturalmente è prioritario attuare questi interventi alle popolazioni che pagano le tasse.
Crotone e la sua provincia, probabilmente vengono considerati come evasori totali e dunque dobbiamo ringraziarli se ci fanno qualche rotonda una tantum.
Sempre più in alto…..