Nel corso di un controllo nel territorio del comune di Cotronei gli uomini del Corpo forestale dello Stato hanno notato una sopraelevazione in corso di esecuzione. In seguito a verifiche effettuate presso l’ufficio tecnico comunale è emerso che il manufatto era privo di qualsiasi atto di assenso che ne legittimasse l’edificazione. La costruzione, lungo la pendice a valle della strada provinciale per Trepidò, è stata realizzata su un corpo di fabbrica già segnalato per abusivismo edilizio. Il manufatto è stato sequestrato per impedire che i lavori fossero ulteriormente proseguiti. Il sequestro è stato già convalidato dall’Autorità giudiziaria. La proprietaria, una pensionata del luogo, è stata individuata e segnalata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone per violazione alla normativa urbanistico – edilizia e della normativa sulle aree protette. Il manufatto, infatti, ricade all’interno del Parco nazionale della Sila. I forestali hanno riscontrato anche una presunta falsità ideologica negli atti presentati dalla proprietaria. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare l’esistenza di ulteriori irregolarità.