Intensa la giornata per i militari della Capitaneria di porto di Crotone. Mentre il personale addetto alle relazioni esterne accoglieva presso la sede della Capitaneria di porto un nutrito gruppo di ragazzi dell’associazione volontari Prociv Arci di Isola Capo Rizzuto in visita guidata, nel comune di Cropani, i militari del “nucleo operativo difesa mare” eseguivano attività operativa finalizzata alla sicurezza della balneazione ed alla tutela del demanio marittimo. Il personale, a seguito dei consueti controlli, rilevava abusi in danno al demanio marittimo e provvedeva a porre sotto sequestro alcune strutture abusivamente realizzate all’interno di uno stabilimento balneare. Il lido, infatti, pur essendo in possesso di formale autorizzazione rilasciata dal Comune per la posa di ombrelloni e sedie sdraio, arbitrariamente aveva occupato la spiaggia antistante e realizzato un chiosco bar, un gazebo, un palco in legno e relativa pavimentazione in mattonato. Il titolare dello stabilimento è stato deferito all’Autorità giudiziaria di Catanzaro e le strutture non autorizzate, sequestrate e poste sotto sigilli.