Tutto ha inizio il 5 agosto 2014 con l’adozione in Giunta Comunale del preliminare del PSC. A distanza di due anni esatti, nella seduta del 5 agosto 2016 il Consiglio Comunale di Isola di Capo Rizzuto ha approvato il Piano Strutturale Comunale. A distanza di ben 41 anni dall’approvazione dell’ultimo strumento urbanistico (Programma di Fabbricazione), viene scritta una nuova pagina per la storia di questa città. Un atto di valenza storica che porta una speranza di sviluppo economico per tutto il territorio e risveglia le legittime aspettative di crescita lavorativa ed occupazione per le famiglie e gli operatori economici. Il Consiglio Comunale, all’unanimità dei presenti, ha approvato in maniera compatta il punto all’ordine del giorno riguardante il Piano strutturale Comunale, completo di tutti i pareri dei Dipartimenti regionali previsti dalla Legge Urbanistica. “Sono felice di aver mantenuto la promessa nei confronti della città e soprattutto delle future generazioni – ha affermato il sindaco Gianluca Bruno – non so cosa succederà domani, ma ho voluto dare prova a me stesso e non solo, che se hai un po’ di potere operativo e riesci a fare squadra, gli obiettivi si possono raggiungere. Il Piano strutturale comunale, è un serio punto di partenza del quale non si poteva fare a meno. Non posso non ringraziare le strutture dell’Ufficio tecnico comunale compresi l’architetto Tricoli e l’ingegnere Otranto, i consiglieri di maggioranza e minoranza che hanno condiviso con la città questo importante momento di crescita, l’architetto Malara e tutto lo staff che ha redatto il PSC, e tutti quelli che hanno lavorato incessantemente al progetto”.
Sindaco, in sintesi, cosa cambia dopo l’approvazione del nuovo PSC – “Dopo un lavoro lungo e complesso dell’equipe di progettisti guidata dall’architetto Malara, è stato infatti adottato il Piano Strutturale Comunale predisposto all’esito della fase di consultazione pubblica e della conferenza dei servizi con gli enti competenti ad esprimere il proprio parere. Il P.S.C. esaminato nella seduta consiliare stabilisce le strategie per il governo del territorio in coerenza con gli obiettivi generali di pianificazione della Regione e si propone l’integrità fisica e culturale del territorio, il miglioramento della qualità della vita dei cittadini, dei connotati di civiltà degli insediamenti urbani e delle connessioni fisiche e immateriali, nonché lo sviluppo produttivo e l’uso appropriato delle risorse ambientali, naturali, territoriali e storico-culturali. Una delle maggiori difficoltà incontrate nella stesura del nuovo strumento urbanistico è stata quella di mettere insieme gli obiettivi programmatici assegnati dall’Amministrazione Comunale con i vincoli rigidissimi imposti dalla normativa regionale, ma il risultato ottenuto è assolutamente soddisfacente”.
“Tra le varie scelte che qualificano il PSC adottato dal Consiglio Comunale merita di essere citata la forte scelta verso una complessiva riqualificazione urbanistica, ambientale ed edilizia del territorio, con evidenti vantaggi sia per le iniziative imprenditoriali che per quelle dei privati cittadini, in un territorio in cui il “vecchio” PdF era tenuto nei cassetti ed utilizzato a gettone: “interpretato per gli amici, legge rigida per i nemici”. Solo diventando sindaco ho avuto modo di vedere e toccare con mano ciò che era stato programmato ma realmente mai realizzato, infatti, ciò che poteva essere costruito con regolare licenza urbanistica lo si è lasciato stare, favorendo l’abusivismo sfrenato che ha prodotto solo cemento e danni ad una terra splendida. Oggi, sia il PdF che il PSC sono consultabili on – line, quindi alla portata di tutti e non solo di pochi eletti. Nei 60 giorni successivi alla pubblicazione della delibera sul BUR Calabria, tutti i cittadini potranno formulare le proprie osservazioni sul PSC, che verranno esaminate dal Consiglio Comunale al momento della definitiva approvazione. E’ stata data una forte impronta agli aspetti sociali ed economici, oltre ovviamente a quelli urbanistici, non si è trattato più di realizzare il vecchio piano regolatore, ma è stato necessario considerare lo sviluppo complessivo della città”.
La città è pronta a recepire il nuovo strumento urbanistico dopo anni di aspettative e di saccheggio del territorio – “Devo dire che 41 anni di attesa sono stati onestamente troppi. Un periodo di vuoto di regole che ha portato al saccheggio del territorio. Non è stato facile per i tecnici incaricati lavorare con una situazione per molti tratti compromessa, ma alla fine il lavoro prodotto è un importante punto di partenza per lo sviluppo economico di questa terra”.
Differenziata, accertamento del debito e successiva rateizzazione, opere pubbliche, ora PSC, è soddisfatto di questi risultati ottenuti insieme all’amministrazione da lei guidata – “La mia squadra ha fatto un buon lavoro, posso ritenermi soddisfatto. Siamo al governo della città da quasi 1200 giorni e in questo arco di tempo abbiamo messo mano a tante situazioni delicate: dalla situazione debitoria, passando per l’avvio della raccolta differenziata, la realizzazione delle strisce blu, e tanto altro ma la ciliegina sulla torta è l’approvazione del PSC. Devo essere sincero, durante il Consiglio Comunale, ho avuto i brividi e mi sono commosso davanti ad un atto che ritengo sia di straordinaria importanza per il futuro di questo splendido territorio. Questi sono i fatti e mi permetta sfruttare questa intervista per ringraziare tutti per l’ottimo risultato ottenuto. Finalmente Isola Capo Rizzuto ha il suo Piano Strutturale Comunale”.
In un aula che ha visto tanta gente curiosare ed assistere con attenzione per tre ore alla discussione e successiva votazione, si sono susseguiti gli interventi del consigliere comunale del PD, Nuccio Milone e del capogruppo Carlo Cassano e del capogruppo di Forza Italia, l’avvocato Maurizio Piscitelli. Tutti hanno sottolineato l’importanza dell’approvazione di uno strumento urbanistico capace di guidare i nuovi processi di sviluppo della città. Il PSC approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Isola di Capo Rizzuto, sarà proposto alla Fiera Urban Promo di Torino nel prossimo mese di ottobre.