Da diverso tempo è ormai diventata una consuetudine quella di accendere falò sulla spiaggia del litorale di Cirò Marina (pratica peraltro vietata dall’ordinanza di balneazione), dove gruppi di ragazzi si radunano per mangiare, bere e divertirsi, lasciando spesso residui di cibo, bottiglie, spazzatura e carboni di fuochi ancora non spenti, ai bagnanti che l’indomani mattina affollano il litorale. Ma questa volta si è superato ogni limite, infatti, ignoti hanno acceso un falò utilizzando probabilmente rami spezzati dagli arbusti e per stare “comodi” hanno pensato bene di sradicate dal terreno tre panchine e posizionarle intorno al fuoco, aggiungendo anche qualche giochino asportato dalla vicina Pineta. Video e foto, pubblicate da una cittadina, hanno scatenato subito indignazione sul web. E’ inutile fare demagogia che poi a Cirò Marina non funziona niente, proprio i giovani dovrebbero essere le sentinelle. Insieme all’abbandono illecito di rifiuti nelle zone prevalentemente agricole, il mancato rispetto per l’ambiente in cui si vive, ancora una volta, affligge la nostra terra che invece andrebbe preservata da eventuali azioni di degrado del territorio.
Oramai non meraviglia più nulla. Ciro Marina è rimasta arretrata , come mentalità e non solo, a livelli dell’uomo neandertaliano. Non hanno ancora capito che l’omertà è sintomo di paura e di sottomissione e di ignoranza
. Sicuramente lo scempio non è stato fatto da un solo individuo pertanto dimostra la capacita, oserei dire nulla , di discernere se un gesto che si va a compere sia normalmente lecito o meno. Povero dottor Parrilla guarda con chi devi combattere, spero che riesca a migliorare il quoziente di intelligenza di molti suoi paesani . CON QUESTO MIO SFOGO NON INTENDO MINIMAMENTE DIRE CHE I CIROTANI SONO TUTTI A QUESTO LIVELLO.
I deficienti sono ovunque
Dove erano le forze dell’ordine?
Un falò non è un accendino. Basterebbe fare un sopralluogo per inviduare chi sono gli artefici e dopo assicurarsi che tutto sia lasciato in ordine. Ma siccome sanno che non ci sono controlli, gli irresponsabili vandali fanno quello che vogliono.
Le regole è inutile scriverle se non si fanno rispettare dando legnate senza guardare in faccia a chi vanno.
Negli altri posti di villeggiatura non è che ci vadano persone più civili, ma è la vigilanza più severa e sapeste quanto è doloroso pagare le multe.