E’ stata una seduta consiliare alquanto soft quella del 13 settembre 2016 in considerazione dei sei punti all’Odg (secondo punto nomina commissioni comunali permanenti) che non prevedevano né debiti fuori bilancio, né l’approvazione del bilancio consuntivo o di previsione. Quest’ultimi due argomenti che di solito surriscaldano l’aula. La riduzione delle commissioni (da sette a quattro) non ha prodotto alcuna polemica essendo stata votata anche dal Pd. Gli unici a votare contro il M5s e il Movimento che fa capo al consigliere Antonio Argentieri Piuma. Il nuovo assetto delle Commissioni consiliari è: -Commissione Trasparenza, Affari Istituzionali, Affari generali. -Commissione Pianificazione Territoriale (Urbanistica), Programmazione, Politiche per lo sviluppo economico e produttivo, Economia del mare, Energia, Trasporti, Lavori Pubblici, Bilancio, Finanze e Tributi, Patrimonio, Verde Pubblico, Ambiente, Politiche comunitarie, Programmi complessi, Innovazione Tecnologica. -Commissione Consiliare: Politiche per la Salute, Politiche Sociali e Socio-Sanitarie, Politiche Assistenziali, Sicurezza, Quartieri, Viabilità e Traffico, Emigrazione ed Immigrazione. -Commissione Consiliare: Diritto allo studio – Pubblica Istruzione, Università, Cultura, Beni Culturali, Turismo, Sport ed Impiantistica Sportiva, Politiche Giovanili, Spettacolo, Teatro ed attività teatrali, Tempo libero.
Nella seduta consiliare è stata approvata anche la mozione del M5s per la diretta streaming durante i lavori del consiglio comunale. “A due mesi dalla sua presentazione – hanno dichiarato Ilario Sorgiovanni e Andrea Correggia – è stata infatti approvata la mozione del Movimento 5 Stelle che impegna l’Amministrazione Comunale ad applicare il “Regolamento per le attività di ripresa audiovisiva e diffusione delle sedute del Consiglio Comunale” e garantire, nel più breve tempo possibile, la pubblica diffusione delle riprese delle sedute consiliari in streaming on-line, sia in real-time (cioè in diretta), sia on-demand (in differita-archivio), allegate ai verbali e pubblicate sul sito internet del Comune in posizione ben visibile. Per il M5S trasparenza e partecipazione sono le basi su cui impostare una buona azione politica. Non si può pensare che la partecipazione del cittadino si esaurisca con il voto, è nostro dovere mettere in campo tutti gli strumenti possibili per informare i cittadini sull’attività dell’Amministrazione e stimolarne il coinvolgimento. Far partire un servizio base di diretta video dei consigli comunali in modalità streaming è possibile, in tempi brevi e con costi irrisori grazie alle numerose piattaforme gratuite che offrono questo servizio. Anche se questo non basta a colmare la distanza tra cittadini e istituzioni, è un primo passo che va nella direzione giusta”.