Quanta acqua è passata sotto i ponti dopo la separazione del Comune di Cirò con quello che poi è diventato il Comune di Cirò Marina. Insieme a Giovanni Pecora, ex vigile urbano del nostro Comune, oggi in pensione, abbiamo ripercorso per quanto le foto e i documenti storici ci hanno permesso di rivisitare e vedere la Cirò Marina di allora, era il 1952, e quella più recente. Un passione per la ricerca e la documentazione fotografica che Giovanni Pecora ha sintetizzato in più di cinquanta grandi libri, dove, foto, documenti riprodotti, testimonianze documentali, aprono uno squarcio sulla storia, relativamente recente di Cirò Marina. Scopriamo così, che il primo sindaco di Cirò Marina, è stato il Sig Fortunato Fazio, (Titino per tutti) che fù eletto nel 1952 e guidò una giunta di sinistra. Rimase in carica per un breve periodo, poiché, data la sua giovane età, appena 22enne, dovette assolvere agli obblighi di leva. A Lui subentrò, Carmine Basile, deceduto nel 1995, che guidò la città per due mandati fino al 1961. A lui poi subentrò, Corrado Pugliese, passato a miglior vita di recente che avviò le prime opere di qualificazione urbana della città, facendo costruire le strade, la prima rete fognaria e altro.
Fù proprio l’allora Sindaco, Corrado Pugliese che permise al primo sindaco della città di ottenere un posto di lavoro presso la “Montecatini”, ora Eni, oggi, diventata “palla al piede” dell’ambiente locale. Fortunato Fazio, in verità, in una lettera autografa, dichiara che aveva tentato di evitare il militare, iscrivendosi all’università, ma, come lo stesso ha scritto, non fui tanto “fortunato” e venni mandato a Palermo, per poi essere trasferito alla scuola artiglieri di Sabaudia. Nel breve mio mandato, si legge ancora nella sua testimonianza, non fui aiutato e collaborato dai “Comunisti” di allora, pur avendo avuto sempre a cuore le precarie condizioni delle famiglie, tant’è che tentai di fare abolire la “tassa di famiglia”, impostato un programma basato su commissioni, ma, tutto, passava al vaglio del Prefetto delle istituzioni, e poi, continua nella sua lettera, fui avversato proprio dai miei compagni Comunisti. Alla luce di quanto affermato nel 1952 da Titino Fazio, crediamo che le cose non sono tanto cambiate. A frenare la crescita e lo sviluppo è sempre la burocrazia, la politica miope, il clientelismo, ai quali oggi si è aggiunta la criminalità organizzata, che non porta più il fucile, ma il “colletto bianco”. Sarebbe interessante, aprire la memoria dei libri di Giovanni Pecora, per scoprire, come era Cirò Marina, come si è sviluppata, come è oggi. Scopriremo sicuramente che non è come sarebbe potuta essere. Colpa solo dei Sindaci? Non crediamo.
Francesco Dottore era commisario nominato dal Prefetto di Catanzaro perchè indicesse e rendesse possibile lo svolgimento delle elezioni. Non può essere considerato Sindaco.
dalla mia documentazione e il contrario,e l’intervista fatta a titino fazio,quando furono fatti le elezioni,il 1952,dopo che cirò marina è diventato comune,fu eletto lui e non cerano altri sindaci prima di lui,non esistono documenti ne foto che il primo sindaco fu francesco dottore,il dottore aveva altri incarichi,e non fu mai eletto,se hai qualcosa di cartacio e documenti fotografici che attestano il sindacato del dottore,dimostralo.
come volevasi dimostrare siamo alle solite,non si smentiscono mai,c’e sempre qualcuno che non gli va bene niente,e contesta,fino ad oggi ha nessuno era importato niente,tutti tacevano,adesso gli è venuta la parola,ti ringrazio della correzione,però dimostralo.
Vorrei essere più chiaro al vostro articolo riferendomi al primo sindaco di ciro’marina:il primo sindaco e stato il signor Francesco dottore sindaco dal 1952 fino al 18/11/1952
Fortunato fazio sindaco dal 18/11/1952 al
16/02/1954