Sagra del cinghiale, sagra del fungo, sfilate in costume, visite guidate castello, stand prodotti artigianali, musica popolare, animazione per bambini e tanto altro ancora.
La scelta della Pro Loco di proporre questa manifestazione è stata quella di destagionalizzare l’offerta turistica, anche se con non pochi rischi collegato al meteo, proponendo i prodotti tipici di eccellenza che nel periodo autunnale l’amata terra calabra ci dona.
A detta del Presidente della pro loco di Caccuri, prof. Gianni Porcelli, “la forza per proporre la sagra del fungo e del cinghiale anche quest’anno ci è stata data dalle tante persone che lo scorso anno vi hanno partecipato, riconoscendo nella manifestazione un clima con odori e profumi originali, come qualcuno ha detto…..”una suggestione di altri tempi”, queste dichiarazioni sono bastate all’associazione Pro Loco per convincerci di riproporre la festa”.
Altro punto di forza è stato sicuramente vedere nel periodo estivo gente proveniente da altre parti della Calabria far visita al nostro Paese (invogliati da amici e parenti che hanno partecipato alla manifestazione), elemento importante che ci fa capire quant’è importante organizzare eventi di qualità e favorire lo scambio culturale con paesi che hanno caratteristiche diverse dal nostro.
La novità di quest’anno sarà la partecipazione di tutte le pro loco della provincia di Crotone iscritte all’UNPLI, che per l’occasione organizzeranno il loro raduno, dove non mancherà occasione per poter far conoscere e promuovere i propri territori e le loro attività svolte,con lo scopo principale di dare un messaggio di crescita, portando a conoscenza le tradizioni e la cultura del proprio territorio.
Per l’occasione, l’ UNPLI Provinciale ha indetto un bando di concorso dal titolo “i colori e le forme dell’autunno”dove vedrà la partecipazione di tutti i bambini, delle scuole materne e primarie della provincia, che esporranno le proprie opere presso le sale del castello medievale di Caccuri. Inoltre, sempre presso il castello si terrà un convegno dal titolo “Pro loco, identità e cultura del territorio”, che vedrà la partecipazione del Presidente regionale UNPLI, del Presidente provinciale e del Sindaco di Caccuri.
Durante la serata sarà possibile, dalla torre del castello, osservare gli astri, grazie alla straordinari partecipazione dell’osservatorio astronomico “Lilio” di Savelli. Ci sarà anche la partecipazione dell’orafo Spadafora di San Giovanni in Fiore, che presenterà la sua ultima creazione: il gioiello “Castelli e Cattedrali di Calabria”.
La serata continuerà con la sagra del “Fungo e del Cinghiale”e sarà allietata da musica etno/popolare.